logo 3 KB 19/11/2001
Inizio ripresa ore T.U.
Immagine di
Francesco SCARPA
Ripresa da
Tre Cunei (CN)
Sezione Meteore
Meteore dal Piemonte: 189 KB
LEONIDI 2002
COORDINATE SITO - LATITUDINE: +° ' " ; LONGITUDINE: -° ' "

La quinta immagine selezionata dalle riprese del socio Francesco Scarpa, presa nella notte del 18-19 novembre 2002, racchiude ben sette tracce meteoriche. Anche se i soci giunsero fin nella zona di Alba (CN), sono comunque presenti alcune nuvole che hanno inevitabilmente condizionato le riprese ma, se si pensa che noi in Friuli avemmo il cielo completamente coperto, allora possiamo dire che loro scelsero un sito migliore del nostro (ma molti di noi non poterono spostarsi a causa del lavoro).

L'inquadratura abbraccia un vasto campo, comprendente la parte inferiore dell'Orsa Maggiore (UMA) con le sue zampe, la parte bassa della Lince (LYN) e il Leone Minore (LMI) in alto, gran parte del Leone (LEO) e il Cancro (CNC) al centro e l'Idra (HYA), il Sestante (SEX) e la parte occidentale dell'Unicorno (MON) in basso. Sono visibili: il pianeta Giove è l'astro più luminoso al centro, fra LEO e CNC, e Regolo la stella più luminosa a sinistra di Giove. Non viene inquadrata invece Denebola, la beta del Leone, che si troverebbe oltre il margine sinistro dell'inquadratura. La stella più luminosa in basso al centro è Alfa Hydrae.

Qui sopra presento tutta l'immagine originale, dato che risultano impressionate le tracce di ben sette deboli e debolissime meteore. E' stata riselezionata a 1500 x 2232 pixel e compressa di 40 volte, per poterla presentare con una dimensione accettabile per internet. Ovviamente la qualità ne risente, dato che l'immagine è meno definita e grande che nell'originale, ma con un po' d'attenzione si troveranno tutte e sette le tracce, anche quella debolissima della 5_5 nel Cancro.
La prima meteora (5_1) è ben visibile nell'Orsa Maggiore (UMA), poco a sinistra di Csi (Xi) Ursae Maioris. La seconda (5_2) e la terza (5_3) sono una sopra l'altra, la prima a destra di Beta LMI e la 5_3 a destra di 30 LMI. La 5_4 inizia poco dopo la Sigma1 LYN e termina poco dopo 32 LYN. Ha una traccia appena percettibile nella ripresa originale e probabilmente ha una luminosità di 2; spero riusciate a individuarla in quest'immagine compressa. La 5_5 inizia poco sotto delta Cancri e la sua traccia cessa sul bordo del fotogramma, puntando in direzione di Beta Canis Minoris e sulla verticale di Beta Cancri. Non posso dire né quale luminosità massima abbia raggiunto, né sino dove la sua traccia abbia proseguito quando è uscita dal campo ripreso dalla macchina fotografica. La cortissima 5_6 si trova a destra di Regolo, presso la stella di magnitudine 5,3 Ni Leonis. La meteora punta in direzione del radiante delle Leonidi, ma la sua traccia cortissima potrebbe anche provenire da un sub-radiante che ho individuato visualmente il 18/11/1998 poco a destra di Eta Leonis. Il sub-radiante, che ho designato provvisoriamente come L3, produrrebbe pochissime meteore la notte del massimo e potrebbe essere generato da un filamento di meteoroidi ormai esaurito. Per individuarlo visualmente negli anni seguenti, ha prodotto 18 meteore nel 1998 e 4 meteore nel 2002 e nel 2001, ho dovuto osservare il poco distante radiante delle Leonidi e prestare la massima attenzione per tutta la durata delle osservazioni. Non è stato facile. L'ultima meteora presente nel fotogramma, la 5_7, è abbastanza luminosa e la potete individuare a metà strada fra Rho Leonis e Pi Leonis, sotto Regolo.
Tutte le meteore sono relativamente deboli, ma 5_1, 5_2, 5_5 e 5_7 sono abbastanza facilmente individuabili, di magnitudine penso uguale o appena superiore alla zero; la 5_6 è un po' meno luminosa e cortissima, mentre la 5_3 è più debole ma visibile appena sotto la 5_2. Resta la 5_4 nella Lince, al limite della sua rilevazione nell'immagine tiff prodotta dalla digitalizzazione della diapositiva, ma forse non identificabile nell'immmagine sopra se non si sa esattamente dove si trova. Potrebbe avere una magnitudine anche di 2, quasi impossibile da rivelare per una Leonide con soli 640 ISO e la Luna piena.
Tutte le meteore appartengono allo sciame delle Leonidi, eccetto forse (come spiegato precedentemente) la 5_6.

L'immagine ha una dimensione di 350 x 521 pixel; è a 16.7 milioni di colori ed occupa 19,1 MB, qui compressi a 189 KB. Cliccandola l'aprirete a 1500 x 2232 pixel.

Obiettivo: Sigma 28 mm; f/2,6
Pellicola: KODAK E200 (esposta a 640 ISO)
Tempo d'esposizione: 2 m

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Copyright © 2002 di Lucio Furlanetto (testo) e 2002 di Francesco Scarpa (immagine)

Pagina caricata in rete: 3 dicembre 2002; ultimo aggiornamento (2°): 9 settembre 2005