Nell'immagine in bianco e nero e nella sua versione più recente (deL 23 agosto 2003) si vede la nebulosa Aquila (M 16 - NGC 6611; Eagle Nebula), situata nella costellazione del Serpente. La zona scura, al centro dell'oggetto, è formata da grani di polvere particolarmente concentrati (per le densità degli spazi interstellari), che non fanno filtrare la luce delle stelle (o della stessa nebulosa) dietro di essi. Dato che le polveri assorbono quasi tutta la luce visibile, la zona appare scura per contrasto. L'unica "finestra elettromagnetica" che può permettere di vedere attraverso le polveri è quella della radiazione infrarossa (il "calore").
Sovrapposta alla nebulosa, si trova l'omonimo ammasso aperto, che appare rotondeggiante con un diametro di 70' d'arco.

I dettagli delle "dita", cioè la zona al centro dell'oggetto, non sono comparabili con quelli dei grandi telescopi, ma permettono comunque di apprezzare il notevole miglioramento della nostra strumentazione in questi ultimi cinque anni. Per vedere immagini "spettacolari" si visiti il sito internet del Telescopio Spaziale Hubble (Hubble Space Telescope).

L'immagine a sinistra ha una dimensione di 417 x 473 pixel, è a 256 toni di grigio; occupa 388,8 KB qui compressi a 57 KB.
L'immagine a destra ha una dimensione di 473 x 473 pixel, è a 16,8 milioni di colori; occupa 1,5 MB qui compressi a 115 KB. Cliccando l'immagine l'aprirete a 521 x 512 pixel.

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Pagina caricata in rete: 25 giugno 1999; ultimo aggiornamento (6°): 2 agosto 2007