20/11/2009 | Immagine di Enrico PERISSINOTTO |
Ripresa dal Monte Matajur (Udine) |
Sezione Nebulose3 |
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NEBULOSA ROSETTA CON IL SUO AMMASSO APERTO | ||||
NEBULOSA ROSETTA - NGC 2237 | ||||
Ascensione retta: 06h 32,4m; declinazione: 04° 52' | ||||
Dimensioni: diametro 24,0'; magnitudine: 5,0 | ||||
AMMASSO APERTO - NGC 2244 | ||||
Ascensione retta: 06h 29,7m; declinazione: 04° 54' | ||||
Dimensioni: diametro 30,0' | ||||
Nuova immagine, presa sempre dal socio Enrico Perissinotto, della bellissima Nebulosa Rosetta (NGC 2237) assieme all'ammasso aperto NGC 2244), i quali sono situati nella costellazione dell'Unicorno (Monoceros-MON). La sua nuova ripresa è, se possibile, ancora più bella della versione precedente ottenuta nel 2004, mettendo in evidenza le splendide parti nebulari (con le belle "volute" di gas riprese nella banda H-alfa dell'idrogeno) e il gruppo di stelle ad esso associato, l'ammasso aperto NGC 2244. Pur essendo teoricamente al limite dell'osservabilità ad occhio nudo, la sua luminosità di quinta magnitudine viene spalmata sull'intera superficie, per cui noi non riusciamo a vedere oggetti sì vasti ma così poco luminosi per unità di superficie. Se viceversa impieghiamo un telescopio dotato di buone ottiche e generosa apertura, lo spettacolo che ci si parerà davanti all'occhio sarà meraviglioso: questo è uno degli oggetti più belli in assoluto dell'intero cielo.
L'ammasso aperto ha un diametro di 30', consta d'una mezza dozzina di stelle di sesta e settima magnitudine, più la 12 MON di colore arancione che è di magnitudine 5,9. Questa è la parte centrale dell'ammasso (comunque abbastanza disperso). Si contano un'altra quindicina di stelle più deboli. L'ammasso è circondato da NGC 2237, NGC 2238, NGC 2239 e NGC 2246, le parti che costituiscono la famosa nebulosa Rosetta (particolare di 334 KB). In pratica si considera l'oggetto singolarmente, tanto che oggi si tende a usare la sola sigla NGC 2237. La nebulosa è un enorme anello di circa 80' di diametro, più rarefatto nel centro della nebulosa, dove si evidenzia l'ammasso stellare. Forse il complesso è associato all'ammasso NGC 2264. L'immagine ha una dimensione di 522x600 pixel; è a 16,8 milioni di colori ed occupa 5,3 MB, qui compressi a 258 KB. Cliccandola l'aprirete a 1280x1470 pixel. | ||||
Telescopio: Astro-Physics 130 EDFS; f/6 con spianatore di campo AP | ||||
Guida in parallelo con Pentax 75 e autoguida Orion Starshoot Guider | ||||
Montatura telescopio: 10 Micron GM 2000 QCI | ||||
CCD: FLI ProLine 16803 | ||||
Ruota portafiltri CFW 4-5 con filtri Astrodon | ||||
Tempo integrazione: somma di varie pose (180m H-alfa, 60m rosso, 60m verde, 75m blu) in bining 1x1 | ||||
Software: somma e elaborazione eseguiti con Astroart 4, DeepSkyStacker e programmi di fotoritocco | ||||
Seeing: discreto | ||||
L'immagine del 07/12/2004 fu sostituita con questa il 25/03/2010 | ||||
Nebulose |
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