La costellazione del Cigno (visibile in primavera, estate e autunno), si presenta alta sull'orizzonte durante estate, al punto da essere praticamente allo zenith. Godendo del clima estivo, la sua osservazione si può fare solamente alzando lo sguardo verso il cielo. Di essa si nota immediatamente lo "scheletro" della costellazione, formato dalla grande croce di stelle che comprende alfa e beta sul lato lungo (quello che stilizza il corpo), delta ed epsilon sul lato più corto (quello che stilizza le due ali, anche se esse proseguono in realtà con altre stelle meno luminose).
Nel mezzo della figura si trova la stella Gamma Cygni (Sadr, la stella al centro dell'immagine qui sopra. Tutt'attorno ad essa si possono evidenziare, non ad occhio nudo però, le nebulosità qui visibili molto bene, e magnificamente nell'immagine di Fabrizio Romanello (950 KB).
Nel sito sono presenti altre immagini della stessa zona del cielo, ad esempio quella ripresa da Paolo Beltrame.

Nella sezione delle costellazioni è presente un'altra scheda, più completa di questa, comprendente l'elenco delle stelle doppie e variabili, delle nebulose, delle galassie, degli ammassi aperti e globulari visibili nella costellazione. Per aprire la pagina indicata, cliccate costellazione del Cigno.

L'immagine è di 458x600 pixel, a 16,8 milioni di colori, con una dimensione di 1,6 MB, qui compressa a 185 KB.

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Pagina caricata in rete: 11 ottobre 1999; ultimo aggiornamento (3º): 4 giugno 2011