05/09/2005 | Immagini di Rolando LIGUSTRI |
Riprese dall'Osservatorio Astronomico di Talmassons (Ud) |
Sezione Deep Sky |
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TEST SUI COLORI DELLA NEBULOSA PLANETARIA M 27 / NGC 6853 - DUMBBELL | ||||
Descrizione del Dreyer: VB,VL,BIN,IE,DUMBBEL | ||||
Ascensione retta: 19h 59m 35.6s; declinazione: +22° 42' 49" | ||||
Dimensioni: 8.0' x 15.2'; magnitudine: 8.1 | ||||
Distanza da Beta Cygni (Albireo): 08° 21' 32" a sud-ovest | ||||
In altre pagine abbiamo parlato della nebulosa Dumbell, la M 27 - NGC 6853, una delle più belle del nostro cielo, situata nella costellazione della Volpetta (Vulpecula). Nel nostro sito potete vedere le sue immagini prese da Rolando Ligustri, Alessandro Di Giusto, Mauro Zorzenon, Marco Russiani. Qui però voglio mostrarvi una curiosità: come e quanto cambia l'aspetto di un oggetto astronomico diffuso (come una nebulosa) quando si utilizzano strumenti, filtri e/o tecniche di ripresa diverse (fotografia, ccd, digicam)? L'occasione me l'ha fornita Rolando Ligustri con quest'immagine, fatta con tre combinazioni diverse. Anche senza essere astronomi ci si accorge subito quanto sia diverso il colore dell'oggetto e quello del fondocielo, anche se il suo aspetto non cambia: la luminanza è quella, quindi l'oggetto in "bianco/nero" è sempre lo stesso.
Al riguardo Ligustri scrisse: Secondo voi quali delle tre immagini è quella giusta? Tenete conto che le due stelle a sinistra della nebulosa dovrebbero essere rosse. L'immagine è di 600 x 1200 pixel, a 16,8 milioni di colori, con una dimensione di 4,1 MB, qui compressa a 269 KB. | ||||
Telescopio: da 200 mm di diametro; lunghezza focale: 600 mm | ||||
CCD: SXVM25 | ||||
Tempo d'integrazione luminanza: somma di 6 pose da 60 secondi | ||||
Nebulose |
Fotografia, ccd e ricerca |
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