Nell'immagine si vede la nebulosa planetaria NGC 6804, situata nella costellazione dell'Aquila.
E' un oggetto difficile da riprendere; qui la possiamo vedere solo perché Rolando ha utilizzato
il proprio c.c.d. Possiamo riprendenderla anche fotograficamente, ma con pose piuttosto lunghe.
Visualmente, invece, sono difficilissime da osservare; per vederle bene bisognerebbe recarsi in
alta montagna, disporre di un telescopio a grande apertura e sperare in una notte tersa e con
l'aria stabile.
Le nebulose planetarie vengono generate dalla materia espulsa dalla stella posta al loro interno
quando, nelle ultime fasi della propria vita (dopo la sequenza principale e prima di diventare
nana bianca), la stella attraversa una prolungata fase d'instabilità.
La temperatura superficiale della stella genitrice la nebulosa è molto elevata: da molte decine
di migliaia a centomila gradi. Nonostante l'altissima temperatura superficiale, la stella
centrale è, solitamente, appena visibile al centro della nebulosa, in quanto la stella si è già
trasformata in una nana bianca di dimensioni comparabili con quelle della Terra.
L'immagine di Rolando ha una dimensione di 491 x 481 pixel, a 256 toni di grigio, ed occupa una
memoria di 232,1 KByte, qui compressi a 83 KB. |