L'Eccoci di nuovo qua dopo l'inverno che è appena passato; ma quest'anno c'è stato l'inverno? Io credo proprio di no, le giornate fredde si possono contare sulle dita delle mani, molte, invece, le giornate piovose, addirittura a febbraio abbiamo avuto temperature primaverili!
Sembra impossibile, ma ormai che il clima stia gradualmente cambiando è una amara realtà! Comunque, tra una nube e l'altra, siamo riusciti a continuare lo stesso le nostre osservazioni.

A dicembre siamo riusciti a riprendere la cometa 1999T1 McNaught-Hartley, secondi in Italia, solo dopo gli amici dell'AFAM.

A gennaio, invece, proprio nel primo giorno dell'anno, siamo riusciti a riprendere l' asteroide Cerere dopo 200 anni esatti dalla sua scoperta da parte di A. Piazzi; questo è stato un colpaccio che ci ha permesso di avere delle menzioni speciali sia sul sito che sulla rivista Coelum.

A gennaio non voglio dimenticare "l'abuffata" che abbiamo fatto tutti assieme durante l'annuale cena sociale, momento poco astronomico, ma molto gastronomico...

A febbraio sono avvenute due cose molto importanti: la prima è stata il corso di Astronomia che si è tenuto nella sede provvisoria a Flumignano, per 4 venerdì di seguito; la seconda è stata quello di essere stati i primi in assoluto, in Italia a riprendere la cometa 2000WM1.

Il corso, nel quale hanno parlato nelle varie serate i soci Giovanni Giusto, Giorgio Romano, Paolo Beltrame e Mauro Zorzenon, è stato un successone, con sempre 30 persone che ascoltavano interessate le ottime lezioni fatte dai nostri soci.
Il successo è stato così buono, che anche il prossimo anno proporremo di rifarlo di nuovo, per cui se qualcuno se l'è perso, niente paura, il prossimo anno si rifà!

La fotografia della cometa 2000WM1, è stato un altro colpaccio che siamo riusciti a fare, tant'è che quest'immagine è stata richiesta ed inserita nel sito della famosa rivista internazionale Sky and Telescope!
Non dimentico anche il grande successo che continua ad avere il nostro sito web, con migliaia di visitatori da parte di tutto il mondo, tanto, che oltre essere stato recensito da "SuperEva", è stato considerato, dal motore di ricerca "Google", come tra i 60 migliori siti da visitare!

I prossimi mesi ci vedono impegnati sia sul fronte della costruzione dell'Osservatorio (ormai dovremmo essere alla fine), che nell'attività di ricerca e divulgazione.

A livello di ricerca si continuerà a seguire la cometa 2000WM1 sulla base di un progetto portato avanti a livello nazionale dall'UAI, poi nei prossimi mesi diventerà sempre più visibile il pianeta Marte, da qui il nostro interesse a seguirlo sia fotograficamente che con i vari mezzi messi a disposizione dall'attuale tecnica (webcam e ccd).

A livello divulgativo ci saranno ancora delle lezioni in alcune scuole nel circondario di Talmassons e, insieme al Comune, stiamo organizzando alcune attività per i bambini delle scuole elementari e medie.

Per ultimo, ma non meno importante, a fine marzo si terrà la "Messier Marathon", davanti al futuro Osservatorio; in quell'occasione i soci si potranno sfidare dal tramonto all'alba a chi riesce ad osservare più oggetti del catalogo Messier.
[Nota del webmaster - il primo premio consiste in una pergamena realizzata dal socio e grafico Virginio "Gino" Savani, che potete vedere cliccando il "Primo Premio della Messier Marathon".
Ma anche l'ultimo classificato riceve un attestato; per vederlo cliccate "Messier Marathon".]
L'anno scorso il premio è andato a Mauro Zorzenon, il quale ha lanciato la sfida anche per quest'anno; chi lo batterà?
"Ai posteri l'ardua sentenza".

Mandi