Il quadrimestre passato è stato, come si prevedeva, all'insegna della cometa
Hale-Bopp: splendido oggetto celeste, ha mantenuto tutte le aspettative.
Infatti, nel momento del suo massimo splendore, è arrivata alla magnitudine -1, una
luminosità tale per cui in molti sicuramente l'avranno vista splendere alla sera nel cielo
delle nostre città.
Pensate che, se la cometa Hale-Bopp fosse passata alla stessa distanza della cometa Hyakutake
dell'anno scorso, sarebbe stata di magnitudine -7 (ben 250 volte più luminosa) e la sua coda
avrebbe coperto tutto l'arco del cielo, così che la luminosità complessiva sarebbe stata
sufficiente a farci vedere la nostra ombra !
Così non è avvenuto, ma lo spettacolo è stato comunque splendido tanto che, penso,
rimarrà nella memoria di molti.
Le osservazioni della stessa sono incominciate fin da gennaio e stanno proseguendo anche in
questi primi giorni di maggio, tanto che alla fine la quantità di immagini su pellicola e
con c.c.d. supera le 250 foto.
La cosa interessante è che, a livello nazionale, siamo stati gli unici a seguire la
cometa con i filtri interferenziali ed obbiettivi a corta focale !
A gennaio, tra l'altro, siamo diventati responsabili per tutta la Bassa Friulana dell'Unione
Astrofili Italiani ed in particolare coordinatori locali della "Notte della cometa",
manifestazione organizzata,
lo scorso 5 aprile, in numerose cittadine del Friuli e del Veneto. Per ulteriori informazioni vi
rimando all'articolo che è presente in questo notiziario.
In questi ultimi mesi, inoltre, si sono verificate delle innovazioni nell'ambito
dell'organigramma del nostro circolo : Stefano Codutti ha rassegnato le dimissioni da Presidente
per problemi di lavoro, che non gli consentivano più di seguire serenamente il compito a lui
assegnato.
La carica, pertanto, è passata a me in qualità di vicepresidente, e la mia è
passata al consigliere Paolo Beltrame.
Colgo l'occasione per congratularmi con Stefano per lo splendido e proficuo lavoro da lui fin
qui svolto, che ha consentito alla nostra Associazione di prendere vita e di diventare una tra
le più importanti in Regione.
Spero di essere ugualmente capace e fautore, con l'aiuto di tutti, di un ulteriore passo in
avanti verso la realizzazione dell'osservatorio sociale.
Ancora oggi, a causa di problemi burocratici che però si stanno risolvendo, non si sono
potuti iniziare i lavori di costruzione dell'Osservatorio. Si spera di poter incominciare in
estate.
L'Amministrazione comunale di Talmassons è gentilmente pronta ad offrirci tutti gli
aiuti di cui avremo bisogno per riuscire a realizzare questo progetto, così importante per
noi e per cittadina stessa.
A fine maggio organizzeremo una conferenza sulla cometa Hale-Bopp e sul problema dell'inquinamento
luminoso. Vi parteciperanno molti ospiti, tra cui l'astronomo Gabriele Cremonese, esperto
internazionale di comete e scopritore di una terza coda, di sodio, nella Hale-Bopp.
Speriamo di portare a Talmassons anche il Presidente dell'Unione Astrofili Italiani e il
responsabile della sezione comete dell'U.A.I.
Il problema dell'inquinamento luminoso è molto grave e sentito, non solo perchè
non permette (e non permetterà alle generazioni future) di ammirare questa meraviglia
del creato che è la volta celeste, ma anche perchè ogni spreco luminoso, sia esso
pubblico che privato, contribuisce all'aumento dell'inquinamento dell'aria ed a quello della
temperatura media terrestre, visto che l'energia elettrica viene principalmente prodotta da
centrali termoelettriche.
Nel prossimo quadrimestre il Circolo si troverà impegnato in numerose attività
ad incominciare dalle "Luna in piazza", iniziativa che quest'anno verrà estesa anche
fuori dalla nostra Regione, a Caorle, dove già siamo stati presenti con la Notte della
cometa.
Certamente continueremo il lavoro di divulgazione e di osservazione dei fenomeni celesti che
si presenteranno in questi mesi. Inoltre, verrà organizzato, anche quest'anno, un campo estivo
per la fine di agosto (gli interessati mi contattino pure). Sarà un'occasione per
conoscerci meglio e per fare delle osservazioni astronomiche tutti insieme, sotto i cieli
intensamente bui della montagna.
Ricordo che il Circolo verrà aperto alla sera ogni 15 giorni. Infatti, oltre al
normale direttivo mensile, ci sarà una serata aperta ai soci, dove ci si potrà
incontrare, parlare di astronomia, vedere diapositive, consultare la biblioteca, ora potenziata
con nuovi libri e, soprattutto conoscendoci meglio, sarà possibile formare un collettivo
maggiore di quello attuale.
Vi saluto tutti quanti, e cieli sereni a tutti !
Talmassons, lì 14 marzo 1997
IL PRESIDENTE - Rolando LIGUSTRI -