Quarta immagine dell'asteroide (4) Vesta, in quella sera di magnitudine 5,6, un corpo di 525 km di diametro che si trova nella fascia principale
degli asteroidi, nella zona compresa tra Marte e Giove. Scoperto a Brema (Germania) dall'astronomo Olbers, famoso per aver evidenziato il paradosso che oggi porta
il suo nome ("Perché il cielo di notte è buio?"), la notte del 29 marzo 1807, ha un periodo orbitale di 3,63 anni, corrispondenti a circa 1326 giorni).
Qui fu inquadrato dal socio Fabrizio Romanello dal Monte Matajur a circa 1250 m di quota.
Guardando con molta attenzione nell'immagine a inizio pagina, sopra la stella al centro più a destra si nota un puntino bianco molto debole: è l'asteroide
999 - Zachia, allora di magnitudine 14,5, nel disegno qui sotto indicato con la croce rossa più a destra.
Ecco come si presentava il campo la sera della ripresa. Le stelle sono indicate con delle croci più o meno grandi e una "sfumatura al centro", mentre gli
asteroidi con croci rosse piccole. Ecco i dati di come si presentava al momento della fotografia. Ci si ricordi che i dati di posizione e magnitudine
apparente valgono solo per il momento della fotografia, in quanto cambiano continuamente.
(4) Vesta mag 5.6
Periodo orbitale 3.63 anni (1325.9 giorni)
Distanza del perielio 2.15 UA
Distanza dell'afelio 2.57 UA
Elementi orbitali:
Semiasse maggiore 2.3619563 UA
Eccentricità 0.0893657
Inclinazione dell'orbita 7.1337999 gradi
Argomento del perielio 150.1800216 gradi
Long. del nodo ascendente 103.9184085 gradi
Anomalia media 341.5921100 gradi
Epoca degli elementi GG 2454200.5 (10 Apr 2007 0:00)
Asc. retta: 16h43m17.611s
Declinazione: -13 52' 36.26"
Posizione media all'epoca attuale:
Asc. retta: 16h43m42.607s
Declinazione: -13 53' 24.72"
Posizione apparente all'epoca attuale:
Asc. retta: 16h43m44.183s
Declinazione: -13 53' 36.40"
Dist. dal pianeta base: 1.16022904 UA (173,567,793 km)
Posizione eliocentrica: long 245.23047 lat 4.47326
Raggio eliocentrico 2.15309 UA
99.62% illuminato
Angolo di Fase: 7.07 gradi
Elongazione dal Sole 164.82 gradi (cielo mattutino)
Velocità del moto apparente: 34.624"/ora all'angolo di posizione 267.7
Data della scoperta: 1807 Mar 29
Nome dello scopritore: Olbers, H. W.
Luogo della scoperta: Bremen
Diametro dell'asteroide 501. ±24. km
0.60 secondi d'arco diametro angolare
Albedo .38 ±.03
Periodo di rotazione 5.342 ore
(Risultato molto sicuro; è stata identificata la posizione del polo.)
La magnitude varia di 0.12
Magnitudine assoluta: 3.20
Coeff. di magnitudine: 0.32
Indice di colore (B-V): 0.80
Classif. tassonomica IRAS: r
Arco di orbita: 63488 giorni
6007 osservazioni effettuate per determinare l'orbita
Orbita calcolata il 06 11 2001
Attuale Incertezza dell'Effemeride (AIE) il 30 11 2001: 1.9E-02 secondi d'arco, variando di 7.2E-07
secondi d'arco/giorno
Successivo massimo dell'AIE: 1.9E-02 secondi, il 01 12 2001
Massimo dell'AIE nei prossimi dieci anni: 3.1E-02 secondi d'arco, il 07 06 2007
Vesta è l'unico asteroide che può raggiungere una brillanza tale daessere (appena) visibile ad occhio nudo.
Nel sito ci sono altre immagini: quella di Francesco Scarpa e quella di Stefano Codutti.
L'immagine ha una dimensione di 800 x 664 pixel; è a 16,8 milioni di colori ed occupa 3,4 MB, qui compressi a 106 KB. |