Nel periodo di ferragosto 2002 Rolando Ligustri riprese l'asteroide 2002 NY40, un Near Earth Object (NEO) transitato vicinissimo al nostro
pianeta a cavallo del giorno 18. Addirittura, alle ore 08 TU del 18 agosto, esso transitò a 1,4 volte la distanza Terra-Luna, cioè a solo
mezzo milione di km dal centro del nostro pianeta.
Questo ha rappresentato un vero invito a nozze per i media, i quali, stuzzicando ataviche paure "diluviane" nella gente, hanno raccontato "di tutto e
di più..." Nella realtà l'asteroide, transitando a mezzo milione di km non ci ha mancato "per un soffio", come invece venne scritto:
ci mancò e basta! Certo, un oggetto del diametro di 800 metri avrebbe probabilmente distrutto una buona parte del continente europeo se avesse
impattato su di noi, ma non essendo avvenuto nulla di ciò non si deve dire "ci ha mancati per un soffio".
Infatti la probabilità che un oggetto così grande si avvicini tanto al nostro pianeta era di circa un incontro così ravvicinato ogni
mezzo secolo, essendo passati in realtà sessantacinque anni dall'ultima volta che questo era avvenuto. Con l'impiego delle nuove tecnologie, le quali
hanno permesso anche agli astrofili di operare in questo campo d'indagine, si sono scoperti molti più oggetti di quanto si pensasse solo quindici
anni fa, ma corpi di questa taglia non passano comunque inosservati e, una volta scoperti, sono seguiti con tutti i mezzi disponibili da parte sia dei
professionisti sia dagli astrofili sino a che non si dispone di effemeridi sicure e si può stabilire con certezza se esso si avvicinerà alla Terra
oppure no.
L'oggetto ha attraversato il campo segnato dell'immagine in soli otto minuti, denotando un'altissima velocità relativa. Si presentava al
massimo di nona magnitudine, avendo un diametro di circa 0,8 km, mentre nella ripresa sopra (del 14/08/2002) è circa di decima magnitudine.
Esso sfrecciò veloce nel cielo, come si vede nelle immagini pubblicate e nei video presentati in parecchi siti della NASA e di Spaceweather.com,
presentadosi d'aspetto stellare e lasciando la sequenza di 3 "punti luminosi" che attraversano l'immagine al centro.
Il report del dottor Albino Carbognani (Università di Parma) sull'asteroide 2002 NY40 lo trovate all'url:
http://www.fis.unipr.it/~albino/documenti/2002ny40/2002ny40.html. Ci sono sia il rapporto che la curva di luce dell'asteroide.
Le immagini originali hanno una dimensione di 256x256 pixel e sono a 256 toni di grigio; occupano 128 KB, quì compresse nell'animazione a 172 KB.
La scala della ripresa è di 2,5"/pixel. Cliccando l'immagine attiverete l'animazione. |