22/12/2007 00:00 T.U. |
Immagine di Gianluca ZANIER |
Ripresa da Basiliano (UD) |
Sezione Pianeti |
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MARTE NELL'OPPOSIZIONE DEL DICEMBRE 2007 | ||||
Magnitudine: -1,6 | ||||
Ascensione retta: 06h 16m 08,3s; Declinazione: +26° 39' 39,2" | ||||
Distanza dal pianeta base: 0,59025504 UA (88.300.897 km) | ||||
Diametro angolare: 15,85"; Meridiano centrale: 246,1° | ||||
Illuminazione: 99,92%; Angolo di Fase: 3,22 gradi | ||||
Posizione eliocentrica: long 91,23415 lat 1,22855 | ||||
Raggio eliocentrico 1,57247 UA | ||||
Elongazione dal Sole: 174,85 gradi (cielo serale e mattutino) | ||||
Angolo di posizione del polo nord: 335,42 gradi | ||||
Inclinazione del polo nord verso il pianeta base: 1,8656 gradi | ||||
Terza inquadratura dell'opposizione 2007 di Marte opera dell'astrofilo friulano Gianluca Zanier di Basiliano (Ud). Questa ripresa fu realizzata da casa sua la notte del 21-22 dicembre 2007, 17 minuti dopo la precedente e 21 minuti dopo la prima ripresa. Confrontando su un planetario la posizione del pianeta a distanza di poco più d'un quarto d'ora noterete che esso si è spostato in cielo di 17,5", praticamente di un suo diametro! Il nostro pianeta ruota su se stesso molto velocemente, per cui il corrispondente "movimento del cielo" impone d'inseguire l'oggetto d'un pari spostamento per mantenerlo nel campo di vista o ripresa. Poi, se si inquadrano la Luna o le comete, si deve anche tener conto del loro moto proprio, che può risultare molto superiore a quello della rotazione celeste. Nel caso dei pianeti il moto proprio è molto minore.
Nelle tre immagini in basso vediamo come si presenta Marte nei vari canali del colore, RGB (o RVB in italiano): il maggiore dettaglio lo si nota nel canale
rosso, mentre scende progressivamente in quelli verde e blu. L'immagine in alto a destra mostra un singolo frame composto a partire dai tre RGB, mentre
l'immagine in alto a sinistra è stata ottenuta sommando 1200 dei 1800 frames ricavati dal filmato. Così il numero dei dettagli ottenuti, sommando tante
singole immagini, è molto maggiore. Nel corso degli ultimi anni sono state immesse sul mercato nuove webcam appositamente realizzate per le riprese
planetarie e lunari, le quali permettono (da cieli bui e di alta qualità) risultati molto maggiori di questi, anche se il loro costo commerciale è di 4 o
10 volte quello della webcam qui adoperata. Alcune immagini delle opposizioni precedente le potete vedere cliccando 09-10/11/2005 di Enrico Perissinottoe 28/08/2003 di En rico Perissinotto. Quest'immagine ha una dimensione di 600 x 500 pixel, è a 16,8 milioni di colori; occupa 1,7 MB, qui compressi a 58 KB. | ||||
Telescopio riflettore: Schmidt-Cassegrain da 203 mm di diametro; f/10 | ||||
Lunghezza focale totale: 6000 mm (impiegando una lente di Barlow 3x) | ||||
Webcam: Philips Vesta Pro | ||||
Somma di 1200 frames su 1800 totali | ||||
Filtro: IR-pass OFF | ||||
Seeing: 6-7/10 (scala Antoniadi) | ||||
Sistema Solare |
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