Nuova inquadratura della fotosfera solare, questa volta ottenuta l'8 luglio 2003, ripresa ancora da Rolando Ligustri.

Confrontando l'immagine dell'autore con quella sotto presa dell'Osservatorio Solare Big Bear, dato che il satellite automatico americano SOHO ha grandi problemi nel sistema di trasmissione dati e non può attualmente inviare immagini, potete notare quali gruppi di macchie solari fosse possibile osservare nel giorno in oggetto: il NOAA 400, NOAA 375 e il nuovo recente NOAA 402. Segnalo che del più bel gruppo del periodo, il NOAA 375, molto sviluppato e complesso, ci sono varie immagini nella nostra gallery del Sistema Solare. Esso è già stato visibile durante la rotazione precedente e l'immagine linkata si riferisce proprio al precedente transito; questa venne presa da Enrico Perissinotto l'8 giugno 2003. Ora sta tramontando al bordo occidentale solare, ma non è impossibile che lo si possa rivedere fra due settimane, quando avrà completato la rotazione dell'emisfero solare attualmente nascosto alla nostra osservazione. Sono pochissimi i gruppi che riescono a sopravvivere ben tre rotazioni e negli ultimi anni alcuni ci sono riusciti; a tal riguardo si ritorni alla gallery della fotosfera e delle macchie solari.
Nella parte sinistra della fotosfera è possibile vedere alcuni pori e varie zone di penombra; nei prossimi giorni qui potrebbero formarsi nuove macchie solari.

L'immagine qui sotto, presa dall'Osservatorio Solare Big Bear, evidenzia quali gruppi di macchie solari fossero presenti il giorno della ripresa di Ligustri. Cliccando l'immagine ne vedrete una con maggiore definizione.

L'immagine ha una dimensione di 350 x 350 pixel; è a 16,7 milioni di colori e occupa 3,6 MB, qui compressi a 58 kB. Cliccando l'immagine l'aprirete a 800 x 800 pixel.