02/06/2009
12:36 TU		 Immagine di
Enrico PERISSINOTTO		 Ripresa da
Premariacco (Ud)		 Sezione
Sole
NOAA 11019: 147 KB; click on the image to the enlarge
IL GRUPPO DI MACCHIE SOLARI NOAA 11019

Gli anni dal 2005 al 2009 sono stati caratterizzati da una bassissima o nulla attività solare, visto che il ciclo undecennale della nostra stella ha raggiunto il minimo. Anzi, questo è stato il minimo maggiormente prolungato e profondo dell'ultimo secolo! Se confermato, esso entrerebbe nel guinness dei record, come il terzo più lungo minimo per quanto riguarda i cicli solari, ovviamente da quando questi vengono misurati scientificamente.
In questi anni non ci sono stati gruppi di macchie solari molto vasti, come quelli che si ammiravano nel periodo 2001-2004. In questo lasso di tempo i gruppi che si sono formati sono stati tutti di piccola entità, ma forse potrebbe essere già partito il ciclo XXIV, il quale in due-tre anni potrebbe salire verso il suo massimo d'attività. Il NOAA 11019 (o 1019 secondo il tradizionale conteggio a quattro cifre) è apparso all'inizio del giugno 2009 ed ha prodotto una piccola attività, durando pochi giorni. Come possiamo guardare nell'immagine della cromosfera qui sopra presentata, ottenuta da Enrico Perissinotto, esso presentava solo alcune piccole macchie separate da una piccola area dove si notano delle facole, mancando invece la zona di penombra. Sul bordo solare si nota una piccola protuberanza: niente di straordinario, ma abbellisce la splendida immagine di Perissinotto, ottenuta impiegando un telescopio rifrattore Astro-Physics, al quale fu applicata una camera DMK con un filtro H-alfa Solarscope.

7 KB; link 126 KB; fotosfera del 2 giugno 2009      

La ripresa qui a fianco, ottenuta dal satellite della NASA SOHO, mostra quali gruppi di macchie solari fossero presenti il giorno della ripresa di Perissinotto: c'era il solo NOAA 11019. Cliccando l'immagine ne vedrete una pił grande, a maggiore definizione, sempre della NASA.

Copyright © 2009 di NASA / SOHO / MDI

L'immagine ha una dimensione di 645x600 pixel; è a 16,8 milioni di colori ed occupa 4,3 MB, qui compressi a 147 KB. Cliccandola l'ingrandirete a 900x837 pixel.

Telescopio: Astro-Physics 130 EDFS, da 130 mm f/6
Montatura telescopio: Astro-Physics QMD 1200
Camera di ripresa monocromatica: Imaging Source DMK 31AF03
Filtro solare: H-alfa Solarscope da 70 mm
Secondo filtro: IR-cut
Tempo integrazione: somma di 450 frames per la cromosfera e 390 frames per la protuberanze
Software: Registax4 (per la somma delle immagini), Astroart e programma di fotoritocco
Seeing: mediocre (4-5/10) con passaggio di velature e piccole nubi

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Pagina caricata in rete: 3 giugno 2009; ultimo aggiornamento (1º): 4 giugno 2009