Qui presento i primi fotogrammi del nostro vicepresidente Paolo Beltrame: anch'egli si trovava presso il nostro osservatorio astronomico la mattina dell'8 giugno 2004 ed ha fotografato l'intera sequenza del transito del pianeta Venere sul disco solare, un evento che non si verificava dal lontano 1882 e che allora servì per stabilire con maggiore precisione le dimensioni del Sistema Solare, partendo proprio dalle distanza reciproche fra il Sole, Venere e la Terra. Ci si ricordi che solamente da un paio di secoli si aveva un'idea realistica di quanto fossero lontani gli oggetti del sistema solare e che quell'occasione fu vissuta come un evento veramente straordinario. Si pensi solamente al fatto che gli astronomi dovettero imbarcarsi su navi preparate appositamente per missioni che durarono molti mesi, navigando mezzo mondo e affrontando traversie e pericoli di non poco conto! A tal riguardo si leggano i due articoli: "Transiti storici di Venere" e "Cook e il quadrante scomparso"
Il disco nero del pianeta attraversò il bordo solare alle ore 05:20 TU (07:20 di tempo locale-TL) ed il fenomeno continuò per tutta la mattina; si concluse, con la sua uscita dal disco solare, alle 11:24 TU (13:24 TL). Quella mattina sul Sole si stagliano solamente due minuscoli sottogruppi di macchie solari; erano l'unica attività mostrata e facevano parte del NOAA 627 (ricordo che nella numerazione assoluta esso corrisponde al NOAA 10.627).

Ecco come si presentava la fotosfera solare il giorno seguente; l'attività della nostra stella si presenta veramente ai minimi livelli, come raramente ci era capitato di vedere durante questo ciclo solare sino al 2003. L'immagine fu presa dall'osservatorio solare SOHO della NASA.

Le immagini hanno una dimensione di 300 x 227 pixel, sono a 16,7 milioni di colori; occupano 1,7 MB, qui compressi a 120 kB. Cliccando l'immagine l'aprirete a 768 x 968 pixel.