Il 6 giugno 2012 si verificò il secondo e ultimo transito di Venere sul disco solare di questo secolo. Mentre il primo transito lo si osservò completamente dall'Europa, questa volta noi avremmo visto solamente la parte terminale del fenomeno, in quanto l'intero transito lo si sarebbe guardato in maniera ottimale dalla costa asiatica dell'Oceano Pacifico, da Capo Nord (in Norvegia) e dalla zona settentrionale e orientale della Siberia.
Il socio Paolo Beltrame quel giorno si trovava a Taba (Egitto), sulla costa del Mar Rosso, per cui potè vedere perfettamente le ultime ore del fenomeno. L'immagine qui sopra presentata è un mosaico di sei singole riprese, poi composte insieme, e mostra la ripresa fatta in luce H-alfa alle ore 03:45:40 T.U., mentre il pianeta stava ancora transitando (prospetticamente) sul disco solare. Il cielo di quella zona desertica sul Mar Rosso ha permesso di effettuare riprese di alta qualità. I dettagli della cromosfera solare sono tantissimi, si vedono bene le zone di ombra e penombra delle macchie solari, le facole e le protuberanze solari presenti sulla nostra stella. Per confronto potete guardare l'immagine presa alle 06:15 T.U. dal satellite SOHO della NASA con lo strumento SDO/HMI, il quale fa vedere la granulosità della fotosfera solare come riferimento astronomico assoluto. Ovviamente il pianeta Venere è il grande disco che si vede in alto a destra.

Quest'immagine ha una dimensione di 900x600 pixel, è a 16,8 milioni di colori; occupa 10,4 MB, qui compressi a 184 KB. Cliccandola l'aprirete a 1650x1100 pixel.

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Copyright © 2012 di Lucio Furlanetto (testo) e Paolo Beltrame (immagine)
Immagini linkate del Sole copyright © 2012 di NASA/SOHO/SDO-HMI (numerazione macchie solari e immagine in alta definizione)
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Pagina inserita in rete: 21 giugno 2012; ultimo aggiornamento (1º): 22 giugno 2012