La mattina del 13 giugno 2006, il noto osservatore e fotografo di meteore Maurizio Eltri scrisse alla mailing list di meteore il seguente messaggio:
"Questa mattina alle 4:00 (ora legale) sono salito nel terrazzo per riporre la Mintron, dopo l'intera notte di videoripresa, e sono stato attratto dalla
presenza a Nord-Est di sottili nubi di colore bianco-azzurro particolarmente brillanti, che mi hanno fatto pensare alle nubi nottilucenti. Dovrò fare
un po' di conti per verificare se, data la direzione e l'altezza apparente, poteva effettivamente trattarsi di nubi nottilucenti o più semplicemente
di un alto cirrostrato. Colgo l'occasione per chiedere se in lista c'é qualche fortunato che abbia avuto l'occasione di vedere questi rari fenomeni
e se alle nostre latitudini geografiche sono mai state viste."
Il giorno dopo l'autore della fotografia aggiungeva:
"Sono giunto alla conclusione che quasi sicuramente si trattava proprio di nubi nottilucenti (o NLC da Noctilucent Clouds). Dopo essermi un po'
documentato ho trovato questi elementi a favore della mia ipotesi:
1 - maggiore osservabilità del fenomeno quando il Sole si trova tra i 6 e i 16 gradi sotto l'orizzonte (nel mio caso erano circa 10 gradi alle
ore 4:00 TL)
2 - colore tendente al blu per le nubi più alte rispetto all'orizzonte e tendente al giallo per quelle più basse
3 - la morfologia assai simile alle foto delle NLC trovate su internet
4 - il periodo dell'anno in cui vengono più frequentemente osservate è quello in prossimità del solstizio estivo
Allego una foto che ho ripreso alle ore 4:20 TL quando il fenomeno era assai meno appariscente. Anche se le NLC sono segnalate soprattutto a latitudini
più elevate delle nostre raccomanderei, visto che ci troviamo nel periodo più propizio, di prestare un po' di attenzione. Il fenomeno delle
NLC, cioè la formazione di nubi composte di minuti cristalli di ghiaccio situate ad altezze superiori agli 80 Km, non è ancora conosciuto;
una delle varie ipotesi prevede che l'origine del fenomeno, sia dovuta alla presenza nell'alta atmosfera di microparticelle di origine cometaria.
Come Eltri chiedeva a suo tempo, anch'io invito tutti i visitatori del sito, specialmente coloro che risiedono a latitudini superiori o inferiori ai 50
gradi di latitudine, ad osservare il cielo nel periodo del vespero o dell'aurora e nell'ora successiva a queste, in modo da verificare se il fenomeno,
piuttosto raro per noi residenti a latitudini inferiori, si verifica o meno.
Per leggere la spiegazione teorica di come si realizza questo fenomeno, visitate la pagina di Atmospheric Optics e di
Wikipedia. Per vedere altre immagini visitate immagini.
Nel caso vogliate vedere una serie di video cliccate in fondo a
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