Accreditamento UAI dei riduttori di
flusso luminoso della Merloni Progetti
13 agosto 2001
Premesso che:
1) l'Unione Astrofili Italiani (U.A.I.), l'associazione che riunisce tutti gli appassionati di
Astronomia in Italia, è impegnata da tempo nella lotta all'inquinamento luminoso, insidioso
fenomeno artificiale dovuto alla dispersione della luce verso il cielo conseguente all'impiego
di non idonee sorgenti di illuminazione.
Il progredire dell'uso irrazionale ed indiscriminato degli impianti di illuminazione per esterni,
oltre a limitare con sempre maggior incidenza l'attività di osservazione e ricerca scientifica
condotta da astronomi ed astrofili, comporta un notevole dispendio energetico inutilmente
impiegato per "illuminare il cielo" che, in termini pratici, si traduce anche in un incremento
dell'inquinamento atmosferico dovuto al maggior fabbisogno energetico ed un onere economico a
carico dell'intera collettività.
Gli impianti di illuminazione mal progettati hanno effetti collaterali, quali: scarsa
illuminazione a terra, abbagliamento ottico dei pedoni e degli automobilisti, limitazione dello
scambio clorofilliano della flora, moria di insetti migranti dalle campagne alle città, disturbi
psicofisici per i cittadini.
L'energia luminosa dispersa verso il cielo, nella sola Italia, è quantificabile in 500 Miliardi
di Lire all'anno.
Riducendo drasticamente il flusso luminoso diretto verso il cielo si avrebbero effetti benefici
sulla bolletta petrolifera e sull'immissione di anidride carbonica nell'atmosfera.
Un impianto di illuminazione ben progettato può portare ad una drastica riduzione sia dei costi
di costruzione dell'impianto (fino al 50%) sia dei costi di esercizio e manutenzione.
2) La Merloni Progetti Divisione Energy Saving (MPES), realtà giovane ma già estremamente concreta,
creata nel 1999 dall'unione dell'italiana Reverberi e dalla svizzera Intelux, rappresenta
l'approdo di una strategia aziendale che attribuisce grande attenzione alle tematiche dell'energia,
del rispetto dell'ambiente e del risparmio energetico in generale.
Gestire l'illuminazione, ottimizzare i consumi energetici e salvaguardare l'ambiente sono alla
base della mission di MPES fin dalla sua costituzione: l'energia, infatti, non è un bene
inesauribile, e l'illuminazione può determinare un impatto ambientale negativo, se utilizzata
in eccesso.
Visto che per risolvere le problematiche esposte occorre una seria e
programmata razionalizzazione dell'uso, delle forme e del tipo delle sorgenti di luce in esterni
finalizzata al contenimento del consumo energetico dovuto all'illuminazione in esterni, sia
pubblica che privata.
L'UAI ha riconosciuto nei riduttori di flusso luminoso, "Intelux" e "Reverberi" della Merloni
Progetti, delle apparecchiature all'avanguardia per ridurre l'inquinamento luminoso ed il
consumo energetico fino al 40%.
L'UAI e la Merloni Progetti hanno raggiunto un accordo per cui i riduttori di flusso luminoso
sono stati accreditati dall'UAI e potranno essere commercializzati con il logo UAI.
L'UAI e la Merloni Progetti si propongono di lavorare in sinergia per estendere l'uso dei
riduttori di flusso luminoso sul territorio nazionale ed in particolar modo laddove esiste una
legislazione sull'inquinamento luminoso, ad esempio nei Comuni di Civitavecchia, Ladispoli,
Frosinone e nelle regioni Valle D'Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Toscana e Lazio.
Carlo Rossi, responsabile della Commissione Inquinamento Luminoso UAI
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