E' lo spostamento angolare della posizione osservata di un corpo celeste dalla sua posizione geometrica, provocata dalla velocità finita della luce sommata al moto dell'osservatore e del corpo celeste.
Si ricorda che la velocità della luce nel vuoto "c" equivale a 299.792,458 km/s.
In particolare essa può essere distinta in:
aberrazione annua - componente indotta dal moto della Terra nel suo moto di rivoluzione attorno al Sole
aberrazione diurna - componente indotta dal moto di rotazione diurna dell'osservatore solidale con la Terra
aberrazione planetaria - consiste nello spostamento apparente della posizione celeste osservata di un corpo astrale prodotta dal movimento dell'osservatore e dell'effettivo moto del
corpo osservato
aberrazione secolare - provocata dal moto del sistema solare nello spazio (di solito ignorata)
La somma delle tre componenti diurna, annua e secolare viene detta pure aberrazione stellare (o astronomica).