Insieme dei mari e delle terre emerse situati attorno al Polo Nord e convenzionalmente racchiusi entro l'isoterma di 10 °C del mese meno freddo, limite che coincide, all'incirca, con la linea di transizione tra la foresta e la tundra. Il contorno delle regioni artiche così assunto è in ogni caso molto a sud del Circolo Polare Artico in corrispondenza degli Oceani Atlantico e Pacifico, mentre corre grosso modo lungo il parallelo di 70° nord in corrispondenza delle terre, includendo l'intero Arcipelago Artico Americano e la Groenlandia, ma esclude la parte settentrionale della Scandinavia che viene lambita dalla calda Corrente del Golfo e gode di un clima molto più mite di quello delle altre regioni poste alla medesima latitudine. Le terre artiche non costituiscono una parte del mondo a sé come il caso dell'Antartide, ma sono incluse nelle masse continentali in vicinanza delle quali si trovano: vengono pertanto distinte in terre polari europee, asiatiche e americane. Le terre polari europee comprendono l'isola di Jan Mayen (380 km²) e le Svalbard (62.700 km²), norvegesi, la Terra di Francesco Giuseppe (16.100 km²) e la Novaja Zemlija (82.600 km²), sovietiche. Le terre polari asiatiche, tutte appartenenti alla Russia, comprendono l'arcipelago della Severnaja Zemlja (37.560 km²), le isole Piccola Tajmyr (364,5 km²), Schmidt (727,9 km²), della Solitudine (236,5 km²), Wiese e Usakov; l'arcipelago della Nuova Siberia (38.400 km²), Vrangel (7.270 km²) e Harald (10 km²). Le terre polari americane comprendono la Groenlandia (2.175.600 km²), danese, e l'arcipelago Artico Americano (circa 1.500.000 km²), pressoché coesistivo col distretto canadese di Franklin.
CLIMA
Il clima è l'elemento unificatore di queste terre, pur così diverse secondo altri aspetti. Per la grande obliquità dei
raggi solari il Polo ha luce continua per sei mesi di seguito e per altrettanti notte continua. Alla latitudine di 80°
nord i giorni senza tramonto sono 134 e altrettanti quelli senza che il sole illumini. A 70° nord i due periodi opposti
sono lunghi 64 giorni, mentre al Circolo Polare si hanno una volta all'anno un giorno di luce (il 21 o 22 giugno) e uno
di notte (21 o 22 dicembre).
I valori medi della temperatura sono inferiori a 0 °C durante quasi tutto l'anno; solo per un breve periodo estivo (2 o
3 mesi) si hanno valori medi della temperatura superiori ai 0 °C, con disgelo del suolo. I valori minimi non sono stati
misurati al Polo, ma alle latitudini poste dentro le masse continentali, specialmente se a quota relativamente elevate.
Le zone più fredde sono la sezione settentrionale dell'isola di Ellesmere e la Groenlandia; in quest'ultima la temperatura
media annua è di -30 °C al centro dell'isola, mentre il minimo è stato di -70 °C. Il record del freddo è stato però
toccato in una zona della Siberia, dove ci sono stati circa 80 °C sottozero.
Le precipitazioni sono scarse, in media inferiori ai 260 mm annui, e distribuite in numerosi giorni, con minimi di 140
mm nella Siberia orientale, nel Canada settentrionale e in Groenlandia.
Caratteristica dell'Artide è la nebbia di ghiaccio, la quale si forma quando vapor d'acqua viene immesso in aria a temperatura
inferiore a -30 °C e si trasforma in cristalli di ghiaccio. Venti gelidi e impetuosi soffiano in continuità dal Mar Glaciale
Artico, area permanente di alta pressione.
L'idrografia comprende i corsi terminali, gelati per gran parte dell'anno, dell'Ob, dello Jenisej e della Lena in Siberia,
e del Mackenzie in quello americano.