Strato più esterno del mantello della
Terra, compreso tra i
200-250 km di profondità, al di sotto della
litosfera, a comportamento essenzialmente plastico, con possibili correnti orizzontali di materiale.
E' detto anche strato della "bassa velocità", perché in corrispondenza di esso le onde sismiche si propagano
a velocità minima.