L'entità dell'aumento della luminosità osservata rispetto a quella intrinseca dipende da fattori
tra i quali:
la velocità della materia in moto che stiamo osservando;
la geometria del sistema osservato.
L'aumento di velocità può arrivare ad un fattore 10.000; tipici esempi sono i getti superluminali delle galassie e delle radiogalassie, oppure, nella nostra galassia, del caso della stella doppia collassata Aquilae SS 433.