E' un termine generale per qualunque materiale roccioso trasportato da un luogo e depositato in un altro.
In astronautica si riferisce solitamente a un frammento artificiale, cioé a una parte di
veicolo spaziale staccatasi dal corpo originale; spesso ciò è dovuto a urti con altri corpi
artificiali (collisioni) o con corpi naturali (impatto con meteoriti o piccoli asteroidi).
In gergo tecnico si chiama "spazzatura spaziale"; il numero dei detriti censiti, e regolarmente
seguiti tramite radar dal NORAD americano, s'aggira su cifre superiori alle tredicimila unità
(con una dimensione superiore a qualche centimetro).