Se osserviamo un punto di luce colorata di intensità regolabile, notiamo che inizialmente non si avrà nessuna impressione di colore e il punto luminoso ci apparirà bianco. Una prima percezione del colore sarà possibile solo a partire da un certo livello d'intensità luminosa e per riconoscere il colore con sufficiente certezza sarà necessario aumentare ulteriormente l'intensità.
Il nome di questo comportamento dell'occhio umano gli viene da Jan Purkinje (1787-1869), il fisiologo ceco che per primo lo studiò a fondo. Purkinje mostrò inoltre che il blu e il violetto vengono percepiti ad una intensità inferiore rispetto agli altri colori.