E' la radiazione di fondo a 2,7K che investe la Terra da ogni direzione; è il residuo del disaccoppiamento della radiazione dalla materia originatosi quando l'universo, dopo Big Bang, si raffreddò sotto i 3.000K (allora).
Venne individuato casualmente da Arno A. Penzias e Robert W. Wilson dei Bell Telephone Laboratories nel 1963, scoperta per la quale venne loro assegnato il Premio Nobel.
Venne previsto teoricamente da George Gamow negli anni quaranta e, successivamente, ricercato da suoi allievi proprio mentre veniva scoperto Penzias e Wilson. Assurdamente, agli altri ricercatori che l'avevano previsto e cercato (con strumenti non adeguati), la commissione per l'assegnazione del Nobel non riconobbe nulla del lavoro svolto, premiando solamente il colpo di fortuna dei membri della Bell. E' stata, e rimane, una delle più grandi ingiustizie della storia scientifica, pari a quella della mancata assegnazione a Henrietta Lewitt del Nobel per la fisica per la scoperta delle stelle pulsar, premio dato solamente al suo capufficio, anche se la scoperta la fece la sola Lewitt.