In astronomia, è la misurazione della luce emessa dagli oggetti astronomici, generalmente nella banda visibile ed infrarossa, nella quale viene specificata quale lunghezza d'onda è stata osservata.
Un buon libro di riferimento è Astronomical Photometry: A Guide, di C. Sterken and J. Manfroid (1992, Dordrecht: Kluwer Academic Publishers).
La definizione è stata tradotta dalla pagina del glossario del sito internet di MPC/CBAT/ICQ.
A loro volta alcuni riferimenti per alcune delle definizioni di questo Glossario vennero prese
da altre fonti; in particolare dall'annuale Astronomical Almanac (Washington: U.S.G.P.O.),
da The Explanatory Supplement to the Astronomical Almanac, ed. di P. K. Seidelmann (1992,
Mill Valley, CA; University Science Books), da A Manual of Spherical and Practical Astronomy,
di W. Chauvenet (1960, New York: Dover), 1, 603 e dallo Spherical Astronomy di E. W.
Woolard e G. M. Clemence (1966, New York: Academic Press).
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