Il moto browniano è un movimento in tutte le direzioni, rapido, continuo e irregolare, di particelle sospese in una soluzione. Fu spiegato da Albert Einstein nel 1905.
Il moto browniano è l'unico caso di moto atomico o molecolare visibile ad occhio nudo in particolari condizioni, mediante gli effetti
ottici che produce direttamente.
Un caso tipico è quello di una goccia di panna lasciata cadere sulla superficie del caffé espresso dentro una tazzina. Se guarderete
attentamente la superficie del caffè sulla quale cada la luce del sole, dopo un certo numero di secondi noterete delle particelle
luminose che si muovono caoticamente su di essa. Questo è proprio il moto browniano delle particelle elementari di panna, cioé starete
vedendo gli scontri fra le molecole d'acqua e quelle del caffé e della panna in soluzione, dovuti all'agitazione termica delle molecole
poste alla temperatura presente nel caffé.