Tempo apparente
Il tempo apparente è il tempo regolato dalla luce solare ed è la misura diretta
della posizione del Sole in cielo relativamente alla posizione di chi lo osserva.
Poiché dipende dalla posizione dell'osservatore indica anche il tempo locale.
Il riferimento alla reale posizione della nostra stella nel cielo, lo rende soggetto a tutte
le irregolarità del moto terrestre.
L'orario di riferimento è quello delle 12:00 (il mezzogiorno) quando il Sole è
sul meridiano dell'osservatore.
Tempo medio
Molte irregolarità nel moto terrestre sono dovute alla sua orbita ellittica
(Seconda legge di Keplero) ed agli effetti delle forze mareali.
Per dare una certa regolarità alla misura del tempo, viene utilizzato il concetto di
tempo medio.
Questo tipo di tempo usa la posizione di un Sole "fittizio" che si muove lungo
l'eclittica con velocità
angolare continua ed uniforme, insensibile alle irregolarità del moto terrestre ed i cui
passaggi ad un perigeo ed
apogeo immaginari, coincidono con
quelli del Sole reale.
Il passaggio ai due equinozi non è però coincidente. Si utilizza quindi un
Sole medio ipotetico, che descrive l'orbita sull'equatore celeste ed i cui
passaggi per i punti equinoziali corrispondano con quelli del Sole reale.
A seconda del periodo dell'anno e della relativa posizione della Terra lungo l'orbita, ogni
giorno, il divario tra questo Sole medio ed il Sole reale aumenterà o diminuirà
progressivamente, il Sole medio sarà cioé in anticipo o in ritardo rispetto al
Sole vero, raggiungendo una differenza massima, in positivo o in negativo, di 16 minuti.
La curva del grafico dell'Equazione del tempo (ET), reperibile negli
almanacchi astronomici, fornisce il valore della differenza tra il tempo solare vero ed il tempo
solare medio, differenza data dall'eccecentricità dell'orbita terrestre.
Ttempo medio locale (TML)
Il tempo medio locale è determinato dalla posizione del Sole rispetto al meridiano
locale dell'osservatore. Come ogni "tempo locale", dipende dalla posizione geografica
dell'osservatore.
L'orario di riferimento è quello delle 12:00 (mezzogiorno) quando il Sole medio è
sul meridiano locale.
Tempo civile
Chiamato anche tempo legale o tempo del meridiano centrale del fuso, è il tempo standard
in cui vengono misurate tutte le attività non astronomiche.
La superficie terrestre è divisa in 24 fusi, ciascuno di 15° di longitudine, con
alcune variazioni per mantenere i confini politici.
Il meridiano centrale di ogni fuso è definito con precisione, essendo l'integrale
multiplo di 15° di longitudine.
L'orario di riferimento per l'intero fuso sono le 12:00, quando il Sole Medio passa il meridiano
centrale del fuso.
Tempo Universale (TU)
Tempo universale (UT in inglese) è la base di tutti i tempi civili ed è molto vicino al
tempo medio locale alla longitudine 0°, cioè al primo
meridiano che passa per l'Osservatorio Reale inglese di Greenwich, viene pertento chiamato
anche Tempo di Greenwich (GMT).
All'antimeridiano di Greenwich, in parole povere all'altro capo della Terra rispetto al
meridiano in questione, in mezzo all'Oceano Pacifico si trova la linea del cambiamento di data.
In ambito militare, ci si riferisce all'ora "zulu" come al TU.
Tempo Medio dell'Europa Centrale (TMEC)
L'Italia, adotta il tempo medio dell'Europa centrale (TMEC), dato dall'ora del
fuso che si trova 15° ad est del meridiano 0°.
Per passare all'ora italiana basta quindi aggiungere 1 ora al TU (2 quando è in vigore
l'ora legale).
Tempo Standard
Il tempo standard trasmesso dalle stazioni radio (WWV o CHU) è il Tempo Universale
Coordinato (UTC), che si basa su un orologio atomico ed è "corretto"
occasionalmente, di solito alla fine di giugno o alla fine di dicembre, per tenerlo allo stesso
passo del TU.
Tempo atomico internazionale (TAI)
Il tempo atomico internazionale è quello tenuto dagli orologi atomici.
Nel Sistema Internazionale (SI), il secondo è definito come la durata
corrispondente alla frequenza di una risonanza particolare dell'atomo di cesio e corrisponde a
9.192.631.770 periodi (Herz).
Tempo siderale (TS)
Il tempo siderale viene misurato relativamente alle stelle ed è basato sul reale
movimento della Terra, corrisponde infatti ad una rotazione completa del nostro pianeta
sull'asse.
Giorno siderale
Il giorno siderale è dato dal passaggio di una stessa stella, o del
punto gamma sullo stesso meridiano.
Poiché il Sole, per via del moto della Terra lungo l'orbita, sembra muoversi
relativamente alle stelle, questo dura 3 minuti e 56 secondi meno del giorno solare.
Il riferimento per il giorno siderale è dato dal passaggio del punto gamma per il
meridiano e, a seconda del riferimento utilizzato, può essere locale o
medio.
Il tempo siderale viene utilizzato per il puntamento degli oggetti celesti tramite i cerchi
graduati.
Tempo delle effemeridi (TE)
Come indica la denominazione, è il tempo su cui si basavano fino al 1983 le
effemeridi.
Viene calcolato in base ai periodi orbitali della Luna e dei pianeti, e pertanto non è
sensibile alle irregolarità della rotazione terrestre, è una misura uniforme,
formata sulla base delle dinamiche celesti.
È stata sostituita dal tempo dinamico terrestre e dal
tempo dinamico baricentrico.
Tempo dinamico terrestre (TDT)
Viene utilizzato per il calcolo delle effemeridi geocentriche ed è essenzialmente la
continuazione del tempo delle effemeridi.
E' legato al TAI dalla relazione: TDT = TAI + 32,184 s
Tempo dinamico baricentrico (TDB)
È utilizzato per il calcolo delle effemeridi riferendosi al baricentro del sistema
solare.
La differenza tra il TDT ed il TU per il 1996 (valore estrapolato e da considerarsi definitivo
dopo il confronto tra le posizioni dei pianeti misurate e le posizioni previste) è di
+ 62.
Angolo orario
L'angolo orario di un oggetto è dato dalla differenza tra il tempo siderale locale e
la sua ascensione retta.
La differenza è calcolata in modo che un oggetto ad ovest del meridiano abbia un angolo
orario positivo, ad est invece l'angolo orario è negativo.
Ringraziamo per la definizione il signor Mario Farina (Copyright © 1996 Mario Farina).
Articolo: Il tempo esiste? (cortesia INFN)