25/06/2005 | Immagini di Virginio (Gino) SAVANI |
Riprese da Grado (Go) |
Sezione Turismo | |
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FUOCHI ARTIFICIALI SULL'ISOLA DI GRADO | ||||
Una delle mete più conosciute del turismo friulano è sicuramente quella di Grado (Go), la cosiddetta "Isola d'Oro", famosa in tutto il Mar Mediterraneo per la sua sabbia dorata, molto asciutta, ideale per fare le sabbiature e curare molti malanni (presso le terme e sulla spiaggia). Per questo è meta di parecchi uomini sportivi, fra i quali alcuni anni fa si annoveravano anche stelle di prima grandezza del campionato italiano. Per di più, la cittadina chiude a sud la laguna detta di "Grado e Marano", anche se sulle cartine le vedete amministrativamente separate, un ecosistema lacustre di notevole importanza ambientale per tutto il Mar Adriatico, la propaggine più settentrionale del Mar Mediterraneo.
Fra Grado e Lignano Sabbiadoro, quest'ultima situata al limitare ovest della laguna, non ci sono solo secoli di storia di
differenza, in quanto Grado fu fondata dai profughi sfuggiti all'invasione degli Unni di Attila quando saccheggiarono Aquileia
nel V secolo dopo Cristo mentre Lignano Sabbiadoro fu fondata nel 1904 (ed ha compiuto appena un secolo di vita), ma ci sono notevoli
rivalità turistiche per essere la primadonna del turismo del Friuli-Venezia Giulia (alle quali dobbiamo aggiungere anche Tarvisio, Trieste
e Udine). Non chiederemo maliziosamente a Gino com'é andata la serata..., tanto lo sappiamo già! Le immagini hanno una dimensione di 600 x 450 pixel, sono a 16,8 milioni di colori, con una dimensione di 2,7 MB, qui compressi a 17, 22, 29 e 15 KB rispettivamente. Cliccandole le aprirete a 800 x 600 pixel. | ||||
Ripresi con la videocamenra del telefono cellulare Nokia | ||||
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