Quando si parla di Africa c'é un animale che salta subito in mente: l'elefante africano, cugino di quello indiano ma molto piů grande e d'una imponenza e maestositŕ davvero regali. Nel Krüger Park ci sono tanti elefanti, al punto che il loro numero negli ultimi anni č addirittura esagerato per il parco. Per trovare una soluzione a questo fatto imprevisto, le autoritŕ sudafricane hanno avviato un piano di trasferimento di alcune decine di pachidermi da questo parco ai parchi che si trovano nella zona nord-occidentale del paese, permettendo cosě il loro ripopolamento anche in quell'area, dalla quale si erano allontanati decenni fa. Sembra strano, ma l'ecosistema di un parco č un insieme di tante variabili e il solo fatto di permettere l'alimentazione di troppi elefanti produrrebbe danni non indifferenti ai giovani alberi e agli arbusti di ogni parco. Spostare gli animali in eccesso in zone dove non sono presenti č parsa la migliore soluzione, anche se ha comportato un'organizzazione molto difficile per trasferire animali che pesano dalle tre alle sette tonnellate e mezza! Ho visto vari documntari dove si mostravano le immagini della cattura, trasferimento e successiva liberazione degli animali.
Un suggerimento spassionato: non andate MAI troppo vicino alla femmina capobranco o alle madri con i piccoli, sia per osservare, sia per scattare fotografie ricordo. Un mio amico l'ha fatto (anche se noi eravamo contrari)... e non vi dico cos'é accaduto quando la "bestiona" alta tre metri e ottanta e del peso di sette tonnellate e mezza ha caricato! Mai visti tanti "trentametristi" tutti in una volta!!!

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