La sveglia del 25 giugno 2001 fu mattiniera, in quanto dovevamo imbarcarci presto nel porto turistico per visitare l'isola delle foche, una serie di scogli affioranti in una baia distante qualche chilometro da Cape Town (Città del Capo). Il battello turistico affrontò il mare leggermente mosso e in circa un quarto d'ora ci portò a destinazione, dove potemmo scattare le fotografie di questa pagina e quelle della seguente. Non ho un'approfondita conoscenza naturalistica, ma penso che queste siano otarie, anche se gli scogli prendono il nome generico di isola delle foche.
A Cape Town (Città del Capo), la capitale governativa dello stato, non si ammirano solamente i palazzi e l'oceano, già di per sé bello, ma anche vari centri culturali, parchi, musei e luoghi di ritrovo: spero con questa e le pagine seguenti di darvene almeno un assaggio. Inoltre, se mai ne avesse bisogno questa bella città di due milioni e mezzo di abitanti, ci sono la Table Mountain, il Capo di Buona Speranza, la baia dei pinguini e la vicina base della marina sudafricana.
Come il giorno precedente, dalla fotografia si vede che il tempo era variabile, con la presenza di nubi basse e un po' di foschia. A sinistra potete osservare gli isolotti in una panoramica a largo campo, mentre a destra Franco Pegolo ha utilizzato lo zoom della digicam per "ravvicinare" la colonia di otarie. Non è stato possile avvicinarci molto sia per il pericolo di cozzare contro gli scogli sott'acqua, sia perché il mare era troppo mosso per avvicinarci in tutta sicurezza. Con i binocoli però abbiamo guardato gli animali molto da vicino. Ovviamente c'era un grande andirivieni degli animali che si tuffavano in acqua per pescare e cibarsi delle loro prede, con successiva risalita sugli scogli per godere del primo sole che iniziava a far capolino fra le nuvole a metà mattinata. Sullo sfondo del paesaggio si intravvede la dritta parete a picco della montagna che chiude il lato settentrionale della baia. Come sempre quando c'è pesce pescato in abbondanza, gli scogli sono "tappezzati" anche di gabbiani.

Le immagini hanno una dimensione di 600 x 450 pixel, sono a 16,8 milioni di colori e occupano una dimensione di 6,1 MB, qui compressi a 78 e 68 KB rispettivamente. Cliccando le immagini le aprirete a 1200 x 900 pixel.