Tozeur!
Prima di partire avevo fatto alcune congetture su come si sarebbe presentata la città, su come sarebbe stato il sud della Tunisia...
Ormai le grandi città del mondo ormai un po' si assomigliano; solo le medio-piccole e i piccoli centri, compatibilmente con la
definizione di "piccolo centro" a seconda del paese preso in considerazione, mantengono una loro identità, oppure le città che hanno
segnato profondamente la storia (Roma, Firenze, Venezia ad esempio). Tozeur è di dimensioni medio-grandi per gli standard
tunisini, dietro solo a Tunisi e Sfax, ma nella sua urbanistica, nell'impianto dei palazzi o dei minareti con le loro moschee ha una
sua peculiarità ben definita, molto araba, un po' europee, tanto africana... Qui la presenza francese è rimasta ben viva e la seconda
lingua parlata è questa, come molto del gusto franco-africano che si ritrova in tutto il nord-africa centro-occidentale (Tunisia e
Algeria).
Le immagini qui presentate mostrano l'ingresso del ristorante scelto per il pranzo del 4 ottobre, secondo giorno di Ramadan, nel quale
eravamo presenti solamente noi, perché tutta la popolazione locale aveva cominciato il giorno prima a seguire il digiuno diurno imposto
dalla religione mussulmana. A sinistra vedete il vialetto d'accesso, posto all'interno del palmeto privato, mentre a sinistra si osserva
l'ingresso del ristorante con due dei partecipanti al viaggio, lo studente universitario Ferruccio Guidi e uno dei suoi due
accompagnatori.
Le immagine hanno una dimensione di 600 x 900 pixel; sono a 16,8 milioni di colori ed occupano una dimensione di 5,5 MB, qui compressi a
105 e 108 KB rispettivamente. Cliccando le immagini le aprirete a 800 x 1200 pixel. |