NOTIZIARIO

ANNO IV - NUMERO 12
3° QUADRIMESTRE 1996


PARLIAMO DI ECLISSI


Un'eclisse si verifica quando tre corpi celesti si trovano allineati ed uno impedisce la visione di un altro. Le eclissi possono essere di Luna e di Sole; quelle solari si verificano in fase di Luna Nuova e quelle lunari in fase di Luna Piena.
Se l'orbita lunare fosse esattamente complanare all'orbita terrestre si osserverebbero:
un'eclisse di Luna ad ogni Luna Piena
un'eclisse di Sole ad ogni Luna Nuova.

Il nostro satellite percorre però un'orbita inclinata di 5° rispetto al nostro piano orbitale; le intersezioni dell'orbita lunare con l'orbita terrestre vengono chiamate nodi:
ascendente se la Luna nel suo moto passa dall'emisfero meridionale a quello settentrionale
discendente se il percorso è effettuato dall'emisfero settentrionale a quello meridionale.

Il segmento che immaginiamo unisca i due nodi viene chiamata "linea dei nodi". Questo effettua una rivoluzione attorno alla Terra in senso contrario al moto lunare in 18,6 anni.

Perché avvenga un'eclisse è necessario l'allineamento di Sole-Terra-Luna e anche della linea dei nodi.
Non è indispensabile però un allineamento perfetto, basta che questo avvenga entro un angolo di 10° per le eclissi lunari e di 16° per le eclissi solari.

Si verificano diversi tipi di eclissi: solari e lunari.

Le eclissi solari possono essere:
totali (Fig. 1b)
anulari (Fig. 2)
parziali (Fig. 1a-1c).

Le eclissi totali sono le più spettacolari. Avvengono quando la Luna copre completamente il disco solare. Vi è, in questo caso, un vistoso calo di luce, che rende visibili le stelle più luminose ed i pianeti presenti. La massima durata della fase totale può essere di 7 minuti e 57 secondi.
La prossima eclissi totale, visibile più vicino a noi, avverrà l'11 agosto 1999 e per osservarla basterà recarsi in Austria, preferibilmente a Salisburgo. Il fenomeno durerà circa 3 ore e la fase di totale oscuramento del disco solare sarà di 2 minuti e 2 secondi.
Un'eclisse totale è visibile da una limitata e ben definibile zona, oltre questa zona è visibile come parziale per un'estensione geografica ben maggiore.

Le eclissi anulari di Sole (Fig. 2) mostrano il disco lunare che passa davanti al disco solare ma non lo copre totalmente e lascia trapelare un sottile anello luminoso. Sono le distanze relative di Sole e Luna che permettono così di osservare un disco lunare minore rispetto a quello solare.

Le eclissi parziali (Fig. 1a-1c) si osservano quando la Luna, nel suo moto, copre il disco solare solo parzialmente. L'osservatore si trova nella penombra lunare.

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Le illustrazioni a corredo non sono proporzionate per esigenze grafiche e didattico-divulgative.

Le eclissi lunari sono di 3 tipi:
parziali di penombra (Fig. 3a)
parziali d'ombra (Fig. 3b)
totali d'ombra (Fig. 3c).

L'eclisse parziale si verifica quando la Luna attraversa parzialmente la penombra terrestre e l'oscuramento visibile sul suo disco è poco appariscente.
L'eclisse parziale d'ombra si verifica quando la Luna attraversa anche una parte dell'ombra terrestre.

L'eclisse totale di Luna si osserva quando la Luna entra completamente nell'ombra terrestre.
Le eclissi totali possono essere osservate da tutte le località che hanno la Luna sopra l'orizzonte.
Siccome l'atmosfera terrestre diffonde i raggi del Sole, raramente la Luna eclissata si rende del tutto invisibile.

C.AS.T. SEZIONE LUNA
Giovanni Giusto

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Copyright © 1996 by Giovanni Giusto; adattamento web: Lucio Furlanetto

Pagina caricata in rete: agosto 1997; ultimo aggiornamento: 6 maggio 2001