Il socio Mauro Zorzenon, riguardando alcune vecchie foto che gli "erano saltate fuori", si è accorto di queste tre immagini, che documentano un fenomeno assai poco conosciuto: "l'ombra della Terra proiettata sull'atmosfera, che sorge progressivamente".

Il fenomeno è osservabile, anche dalla pianura se il cielo è particolarmente terso, subito dopo il tramonto del sole, nella direzione del punto antisolare. Io personalmente ho guardato migliaia di volte questo fenomeno, fin da ragazzo, in quanto in una zona rurale com'era gran parte del Friuli sino alla metà degli anni ottanta era consueto che il cielo fosse abbastanza terso ogni volta che era sereno. Al contrario delle zone industriali, quindi ricche di fumi e particelle in sospensione, la nostra zona è stata un'oasi felice (ecologicamente parlando) sino al periodo indicato. Poi è cominciato anche da noi l'inquinamento, non solamente luminoso, e si è perso il "bel vivere", dove ogni sera che era sereno si vedeva il fenomeno mostrato sopra, l'osservazione consueta della Via Lattea con gli ammassi e le nebulose oscure, di M13, M42, di sette (!) Pleiadi tutto a occhio nudo... Addirittura io, che porto gli occhiali dall'età di cinque anni, vedevo persino il Presepae ad occhio nudo. La magnitudine limite di 6 era una consuetudine, non un'eccezione dall'aia della casa dei miei genitori; ora, se si raggiunge la 4,5, talvolta la 5 è già una serata discreta! E non dico lo spettacolo di stelle cadenti che si vedeva.
Il fenomeno ripreso da Mauro è un fenomeno che si potrebbe vedere ogni sera, col suo corrispettivo all'alba del "tramonto dell'ombra della Terra", ma che ben poche persone apprezzano e guardano con interesse ogni sera (o mattina). E' un peccato perdere anche queste "piccole cose quotidiane".

Le immagini sono state riprese il 31 luglio del 2000, dal Monte Lagazuoi, con un obiettivo Nikkor 50 mm a F-4 su Kodak E100SW. I tempi delle riprese sono (dall'alto in basso):
Foto 1: 18:55 TU (1/30 sec.)
Foto 2: 19:00 TU (1/15 sec.)
Foto 3: 19:05 TU (1/8 sec.)
Ringrazio Mauro per il materiale e la sua continua ricerca di immagini particolari e significative per l'astronomia, la meteoreologia e la geografia. Vi invito, se non l'avete già fatto, anche ad ammirare le stupende immagini di fulmini e temporali che riprese nel 2002, linkate nella stessa gallery dell'icona di questa pagina.

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