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30 ottobre 2001 Che la Luna sia il corpo celeste più vicino alla Terra, più delle stelle e dei pianeti, oltre che del Sole, gli antichi potevano saperlo osservando che essa passava davanti a tutti gli altri, occultandoli, come fa ad esempio nelle eclissi di Sole. Non capita spesso che la Luna passi davanti ad una stella brillante, o addirittura un pianeta, e quando lo fa, nel nostro luogo di osservazione può essere ancora giorno, oppure la Luna potrebbe non essere sorta. Sabato 3 novembre, una serie fortunata di coincidenze darà a tutti noi un'eccellente occasione per osservare in tutta comodità una rara occultazione di Saturno da parte della Luna. La Luna, splendente ad Est, sarà praticamente piena (in realtà il plenilunio avverrà due giorni prima, la mattina del primo novembre) e, poco prima delle undici, farà scomparire dietro di sé la luce di Saturno, nella costellazione del Toro. I due corpi coinvolti nell'occultazione sono a distanze molto diverse da noi: la Luna a 380.000 Km, e Saturno tremila volte più distante, ad un miliardo e duecento milioni di chilometri. Nonostante la grande distanza di questo pianeta, non saranno visibili, in quel momento, stelle più luminose di Saturno (fatta eccezione per Giove, che, per l'appunto, non è una stella!). Solo più tardi, a Sud-Est sorgerà Sirio, la più luminosa stella del cielo, di luminosità intermedia fra Saturno e Giove. Sarà emozionante osservare, a occhio nudo o con un binocolo, l'avvicinamento della Luna a Saturno e poi la scomparsa di quest'ultimo. Altrettanto interessante risulterà la riapparizione di Saturno circa un'ora dopo, dal lato in ombra della Luna. A causa dell'estensione di Saturno, che con i suoi anelli sottende un angolo maggiore di un centesimo di grado, sia la scomparsa che la riapparizione non saranno istantanee, ma si prolungheranno per più di un minuto. Sarà quindi possibile osservare la variazione della luminosità del pianeta all'inizio e alla fine dell'occultazione. Con un telescopio, anche piccolo, si potranno osservare gli anelli di Saturno. A destra (Sud) della coppia Luna-Saturno, si troveranno le stelle delle Iadi, con la brillante Aldebaran, nella costellazione del Toro, e sopra di loro sarà ben riconoscibile il gruppo di stelle delle Pleiadi. Durante l'evento dell'occultazione vale la pena rivolgere lo sguardo un po' più in basso, sull'orizzonte a Est-Nord-Est, dove si potrà seguire il sorgere di Giove, nella costellazione dei Gemelli. Questi sono i momenti di inizio e fine occultazione per alcune località italiane (in ora TU). Si consiglia di iniziare ad osservare con anticipo rispetto ai tempi indicati!
INIZIO FINE
Milano 21:54 22:59
Roma 21:50 22:55
Palermo 21:45 22:48
Udine 22:00 23:07
Cagliari 21:48 22:51
Il testo del comunicato, corredato con le mappe relative al fenomeno, è disponibile alla pagina web: http://www.uai.it/scis/com/com31.htm. Ulteriori notizie sui fenomeni astronomici del mese di Novembre saranno pubblicati nei prossimi giorni alla pagina: http://www.uai.it/scis/cielomese/indicecielo.htm.
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