logo 3KB Luglio 2005 Immagini di
Fausto CAUSERO
Riprese dal
Cerro Paranal (Cile)
Sezione Osservatori
Sezione Turismo
I telescopi UT1, UT2 e UT3 di notte: 60 KB; clicca l'immagine per ingrandirla Ripresa di giorno dal UT4: 118 KB; clicca l'immagine per ingrandirla
VLT-VERY LARGE TELESCOPE
CERRO PARANAL (CHILE/CILE)

Le fotografie di questa pagina furono riprese da Fausto Causero dal sito astronomico pił famoso del mondo: quello cileno del Cerro Paranal, sulla cui cima sorgono i quattro grandi telescopi del Very Large Telescope (VLT), costruito e gestito dall'European South Observatory (ESO). I quattro strumenti sono stati battezzati Antu (UT1), Kueyen (UT2), Melipal (UT3) e Yepun (UT4). Inoltre ci sono altri due telescopi (AT1 e ATI 2) di supporto per le osservazioni interferometriche e altre attrezzature di complemento, visibili nello schema pił sotto. Il complesso dei quattro strumenti da 8,2 metri di diametro ciascuno rende l'apertura complessiva la pił grande attualmente disponibile nel mondo, abbinata al fatto che i singoli strumenti possono osservare sia in maniera separata, sia coordinata fra loro quattro con vari altri strumenti pił piccoli (visibili nel prospetto qui sotto a destra). La ripresa in alto a sinistra mostra il complesso al tramonto, mentre quella a destra mostra i primi tre telescopi a entrare in funzione ripresi dall'UT4. Si noti con estrema attenzione la straordinaria limpidezza del cielo di questa zona del Cile, famosa proprio per avere un numero straordinario di notti con seeing eccellente. Qui di seguito mostro le immagini con il commento del signor Causero, che ha lavorato alla costruzione del complesso, il quale ringrazio per la gentilezza avuta nell'inviarmi le riprese e i disegni.

Progetto telescopi UT: 142 KB; clicca l'immagine per ingrandirla Struttura VLT: 93 KB; clicca l'immagine per ingrandirla

Immagine 3 - Prospetto costruttivo di ciascuno dei quattro UT che compongono il Very Large Telescope: dą un'idea di come sia fatto il telescopio (fonte Fausto Causero).

Immagine 4 - Progetto panoramico dell'intero complesso del VLT: la parte tratteggiata raffigura il tunnel interferometrico per la messa a fuoco e in fase delle quattro immagini al fine di ottenere uno specchio virtuale pari alla somma dell'area dei quattro specchi singoli. I tubi dei singoli raggi sono in giallo, mentre quelli in bianco sono i tubi guida dei telescopi di puntamento (fonte Fausto Causero).

Giuseppe Medves, Fausto Causero e Carlo Rubbia all'inaugurazione del VLT: 159 KB; clicca l'immagine per ingrandirla
La montatura del telescopio UT1: 188 KB; clicca l'immagine per ingrandirla
       

Immagine 5 - Il giorno dell'inaugurazione del VLT: assieme a Fausto Causero (al centro) ci sono Carlo Rubbia (a destra; Premio Nobel per la Fisica 1984) e Giuseppe Medves (a sinistra; Erection Manager del complesso) di Remanzacco (Ud), suo ex compagno di classe alle scuole medie che ha ritrovato dopo 28 anni in questo cantiere! (fonte Fausto Causero).

Immagine 6 - Fotografia dell'intera montatura del telescopio scattata con un fish-eye (fonte Fausto Causero; autore fotografia sconosciuto).

La cella di supporto allo specchio da 8 metri e mezzo:  KB; clicca l'immagine per ingrandirla Lo specchio in zerodur visto da sotto: 127 KB; clicca l'immagine per ingrandirla

Immagine 7 - La cella di supporto allo specchio con i cilindri degli attuatori per la modifica della curvatura in tempo reale (fonte Fausto Causero).

Immagine 8 - Lo specchio in zerodur visto da sotto con i supporti per l'ottica adattiva, che serve per modificarne la forma al fine di correggere le rifrazioni all'immagine introdotte dall'atmosfera (fonte Fausto Causero).

Lo specchio in zerodur: 132 KB; clicca l'immagine per ingrandirla I telescopi UT1, UT2 e UT3 di notte:  KB; clicca l'immagine per ingrandirla

Immagine 9 - La cella dello specchio completa, gią montata sul telescopio, con tutt'attorno vari sensori (fonte Fausto Causero).

Immagine 10 - Fausto Causero si fotografa allo specchio pił costoso del mondo, quello dell'immagine 9 (fonte Fausto Causero).

Per una panoramica completa della strumentazione del Cerro Paranal si visiti l'apposita pagina presente nel sito dell'E.S.O. - European Southern Observatory: http://www.eso.org/paranal/insnews/overview.html, oltre che il sito dell'European Southern Observatory.

Cliccando le immagini le aprirete nella dimensione originale.

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Copyright © 2005 Lucio Furlanetto (impaginazione web e commenti) e di Fausto Causero (immagini e testi base)

Pagina caricata in rete: 25 gennaio 2005; ultimo aggiornamento (3°): 31 gennaio 2006