22/01/2007 01:18-01:21 T.U. |
Immagine di Guillermo ABRAMSON |
Ripresa da Bariloche (Argentina) |
Sezione Comete | |
Cometa 2006 P1 / McNaught ripresa dall'Argentina | ||||
Per gentile concessione dell'autore. | ||||
La cometa più famosa, più bella e più spettacolare tra le 31 scoperte sino ad oggi da Robert McNaught è finora, senza dubbio, la C/2006 P1. La bellezza di questa cometa, la quale ha prodotto una coda molto lunga e una luminosità massima negativa, è indiscutibile e se ne parlerà per vari decenni. La motivazione per la quale ho chiesto ad alcuni astrofotografi di tutto il mondo di poter inserire le loro immagini nel sito internet del CAST le ho spiegate in un'altra pagina. Proseguendo nell'inserimento delle immagini nel nostro sito internet, qui vi presento una terza ripresa scattata dal dr. Guillermo Abramson, un fisico che lavora a Bariloche, un grosso centro dell'Argentina.
La sera del 21 gennaio (qui mostrata alle 22:18 di ora locale) il tramonto sulle Ande era quasi perfetto, col cielo che si mostrava d'un blu così forte che è diffile da vedere in pianura qui
da noi. La cometa quella sera è stata inquadrata in un punto abbastanza basso sull'orizzonte da avere la parte superiore della coda visibile, ma con
l'astro chiomato ancora abbastanza alto sull'orizzonte da non risentire eccessivamente dell'estinziona atmosferica provocata dai suoi bassi strati. La
C/2006 P1 - McNaught pertanto rimane immersa nel chiarore occidentale del tramonto prima che venisse nascosta dalle Ande, ma l'inconfondibile
silhouette che mostra da una settimana è meglio definita, proprio per il momento scelto per lo scatto. La chioma della cometa è ancora di notevole
luminosità, mentre la stupenda curva coda di polveri s'inarca sù nel cielo blu: "un vero spettacolo per gli occhi" di tutti gli astrofotografi meridionali
del nostro bel pianeta. Il maggiore campo inquadrato in questa fotografia mostra una porzione maggiore delle Ande argentine, ma l'inconfondibile silhouette
del Cerro Catedral salta subito agli occhi.
Inviandomi le fotografie, il dr. Abramson mi ha scritto: Purtroppo noi non possiamo dire altrettanto in Italia, i quanto i giornali non le hanno concesso chissà che spazio, forse perché da noi non si vede più... Bizzarra interpretazione del dovere di cronaca. Ma nemmeno i telegiornali e le trasmissioni televisive sono brillate, semmai il contrario! Ad esclusione delle poche perle televisive che abbiamo, come Tuttoscienze e TG Leonardo... Ma quest'ultimo è collocato in un'orario veramente sfigato per chi lavora e non ha nemmeno una replica in orario interessante (perché non farla alle 22:30-23:00 prima del TG 3?) Mi conforta che in altri paesi, come l'Argentina, la Gran Bretagna, l'Australia, il Sud Africa ad esempio, gli spettacoli della Natura e del Cosmo siano ancora da "audience da prime time", come dimostra (ad esempio) Sir Patrick Moore col suo programma decennale The Sky at Night su BBc 2, nel quale anche noi abbiamo avuto il piacere di vedere mostrate le immagini del CAST. Per fare un confronto su come si vedeva la cometa da Bariloche alcuni giorni prima, cliccate: 18/01/2007, 17/01/2007, 15/01/2007.
Dr. Guillermo Abramson L'immagine ha una dimensione di 758 x 600 pixel, è a 16,8 milioni di colori; occupa 16,4 MB, qui compressi a 112 KB. Cliccando l'immagine l'aprirete a 1905 x 1506 pixel. | ||||
Digicam: Canon PowerShot A520, tripod mounted | ||||
Obbiettivo: da 5,81 mm di lunghezza focale; f/2,6 | ||||
Sensibilità equivalente: 50 ISO | ||||
Tempo dell'integrazione: somma di 5 immagini da 15 secondi ciascuna | ||||
Software: allineamento manuale con Adobe Photoshop | ||||
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