Nella prima immagine dell'eclisse di Luna del 21 gennaio 2000, si vede il nostro satellite già entrato nell'ombra della Terra (proiettata sul suo disco). La ripresa ed osservazione del fenomeno è stata funestata da un cielo inclemente, che ha impedito l'osservazione per circa 2h e 15m sulle oltre 3h della sua durata. Nonostante ciò, in attesa di poter disporre della digitalizzazione delle splendide diapositive riprese dal socio Francesco Scarpa (con un cielo completamente sereno), vi presentiamo alcune immagini tra quelle fotografate dal webmaster del sito.
Il colore presentato dal disco lunare nella fase di totalità dell'eclisse, molto rosso e scuro, è stato determinato dalla magnitudine dell'eclisse (più è alta, quindi con una lunga durata, più è solitamente scura) e dall'atmosfera terrestre, quando è ricca di polveri e aerosol (dovuti sia alle eruzioni vulcaniche che, in misura minore, all'inquinamento atmosferico). Un velo sottilissimo velo di cirri, frappostosi durante la totalità, ha addirittura fatto sparire la Luna dalla mia vista, ritrovata a "fatica" osservandola con un binocolo 8 x 50 !
Non avevo mai osservato, in trent'anni, un'eclisse così scura.

Per maggiori informazioni sull'eclisse, andate alla pagina della sua presentazione; il comunicato è stato realizzato dallo S.C.I.S. - Servizio per la Cultura e l'Informazione Scientifica, mentre l'impaginazione è opera nostra.

L'immagine ha una dimensione di 500 x 484 pixel, a 16,7 milioni di colori; occupa 709 KB, qui compressa a 11 KB. Si ricordi che la sgranatura, evidente nell'immagine a tutta apertura, è dovuta sia alla ridotta focale dell'obiettivo (un 300 mm. da' un disco lunare con un'areale circa dodici volte più piccolo ripetto ad un 1000 mm.), che al velo delle nuvole che ha inevitabilmente ridotto la qualità della fotografia.