21/01/2000 ore 03.26 T.U. Immagine di Lucio FURLANETTO Ripresa da: Sottoselva di PALMANOVA (Udine) Sezione Luna
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ECLISSE TOTALE DI LUNA DEL 21/01/2000

Nella seconda immagine dell'eclisse di Luna del 21 gennaio 2000, si vede il nostro satellite che progressivamente viene oscurato dall'ombra della Terra (proiettata sul suo disco). Ed osservando un'immagine come questa si intuisce che la forma della Terra NON PUO' essere piatta; infatti persino gli antichi greci (nel IV-V secolo avanti Cristo) avevano intuito come avvenissero le eclissi e quindi che l'ombra curva, proiettata sul disco del nostro satellite, fosse quella del profilo del pianeta sul quale viviamo. La fotografia linkata anche poc'anzi, è la stessa immagine di questa pagina, ma sovraesposta (è una posa di 1/30 di secondo invece di 1/125 come quella sopra); essa mostra bene la linea curva della Terra, dimostrando inequivocabilmente la forma del nostro pianeta. Ritornando alla credenza medioevale della "terra piatta", ciò che stupisce noi moderni è il fatto di come si possa aver imposto ufficialmente, e fatto credere per secoli, una falsa credenza come questa. Altrettanto incredibile, ciò risulta anche dal fatto che Aristarco di Samo avesse misurato nel III secolo a.C. la circonferenza della Terra, e quindi il suo raggio, con un errore del solo 1% ! Come si sa al giorno d'oggi, la credenza errata della "Terra piatta" ha imperato in Occidente per oltre un millennio.
Il colore presentato dal disco lunare, anche nella fase di parzialità dell'eclisse, è risultato più scuro del solito, facendo presagire che, nella parte centrale della totalità, sarebbe stato insolutamente scuro, come effettivamente poi è accaduto.

Per maggiori informazioni sull'eclisse, andate alla pagina della sua presentazione; il comunicato è stato realizzato dallo S.C.I.S. - Servizio per la Cultura e l'Informazione Scientifica, mentre l'impaginazione è opera nostra.

L'immagine ha una dimensione di 500 x 408 pixel, a 16,7 milioni di colori; occupa 598 KB, qui compressa a 10 KB. Si ricordi che la sgranatura, evidente nell'immagine a tutta apertura, è dovuta sia alla ridotta focale dell'obiettivo (un 300 mm. da' un disco lunare con un'areale circa dodici volte più piccolo ripetto ad un 1000 mm.), che al velo delle nuvole che ha inevitabilmente ridotto la qualità della fotografia.

Macchina fotografica : Yashica FX-3 (del socio Gabriele FEREZINI)
Obiettivo fotografico : 300 mm. di focale (del socio Gabriele FEREZINI)
Pellicola : Kodak Gold 100 iso
Tempo di esposizione : 1/125 s

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Copyright © 2000 by Lucio Furlanetto (testo ed immagine)
Ultimo aggiornamento: 26 febbraio 2000