Il Sindaco Elisabetta Dose inaugura la nuova sede del C.AS.T. A sinistra si vede il Presidente del Circolo, Stefano Codutti. |
Da sinistra si vedono: Il Sig. Ponte che ha reso disponibile la precedente sede dell'associazione, il Sindaco Elisabetta Dose, il Presidente del C.AS.T. Stefano Codutti, il socio Fausto Savani. |
Anche luglio si è dimostrato "grande", sia dal punto di vista divulgativo che scientifico. Il quotidiano "Messaggero Veneto" il 10 luglio ha pubblicato la bellissima immagine a colori della Hale-Bopp eseguita con il C.C.D. da Ronny, inserendola addirittura con il relativo articolo in prima pagina! Devo confessare che non mi sarei mai aspettato tanto da questo importante quotidiano.
Altra serata, conclusasi imprevedibilmente bene, si è rivelata a Ronchis (qualcuno ha tenuto a specificare che non è "... di Latisana !"). Si credeva, a causa del maltempo, di dover rincasare; invece un centinaio circa di persone ha gradito, in alternativa alla "Luna in piazza", la proiezione delle diapositive all'aperto, sfidando il tempo minaccioso. Un complimento va anche all'organizzazione di Ronchis, che si è dimostrata superlativa.
La serata "clou" della Luna in piazza si è verificata il 26 luglio nel centro balneare di
Lignano Sabbiadoro. Nonostante che l'Amministrazione Comunale non abbia pubblicizzato tanto
l'evento, sul piazzale del Municipio sono intervenute circa settecento persone (chissà quanta
gente in più avrebbe partecipato).
E' stata una serata "mega" in tutti i sensi: erano installati i telescopi disponibili (una
decina) al gran completo e uno schermo gigante collegato al Celestron 11 di Giuliano tramite
l'ASTROVID da 0,01 lux. Ad esempio: Io, Europa, Ganimede e Callisto apparivano come una moneta
da 100 lire e la Luna a pieno schermo. Per la gente è stata un'esperienza mozzafiato,
sicuramente da ripetere.
Agosto si è chiuso dignitosamente, nonostante le bizze del tempo. La serata del giorno 3, programmata a Lonca di Codroipo, malgrado il tentativo, si è dovuta rinviare al giorno 10, insieme all'intervento del Dr. Ferluga.
Quella dell'11 agosto dedicata alle Perseidi, a Talmassons, invece si è dovuto anticipare (causa
le previsioni, peraltro azzeccate) al giorno prima; morale della favola a Lonca e a Talmassons
si sono tenute nella stessa giornata.
Come se non bastasse eravamo "orfani" di 3/4 componenti del Direttivo che erano partiti nel
pomeriggio (ignari dell'accaduto) per il campo astronomico estivo sull'Altopiano di Asiago.
Ci siamo ritrovati così in sei a dover gestire una duplice serata.
Nonostante tutto, vista la praticità ormai acquisita e la vicinanza dei due centri urbani, ci
siamo riusciti egregiamente: dalle 21.00 alle 24.00 a Lonca insieme al Prof. Ferluga, con
diapositive sue e telescopi nostri, e dalle 00.15 alle 3.10 presso la chiesetta di S. Antonio
per le "Lacrime di S. Lorenzo. Un "tour de force" unico nel suo genere.
Purtroppo l'alternarsi delle nubi ha scoraggiato gran parte delle persone che si erano date appuntamento a Talmassons (anche perché c'era la "Festinpiazza" paesana) e sul luogo erano presenti solo una cinquantina. Quelle poche che hanno saputo attendere, sono state premiate; infatti verso le ore 2 circa, il cielo si è aperto del tutto. Prima che esso si richiudesse si sono potute contare, in un'ora e 10 minuti, oltre una cinquantina di Perseidi (con aumento della frequenza oraria) delle quali alcune luminosissime (-3, -4).
Un "bravo" va all'intrepido e instancabile Lucio, che in quattro notti (10, 11, 12 e 13 agosto) è riuscito a ricavare, fra una nube e l'altra, ben due radianti meteorici e dormendo solamente poche ore per notte. Un altro "bravo" va a quelli del "Campo estivo", che mi hanno anticipato delle belle sorprese sulla Hale-Bopp e che illustreranno il loro operato nelle prossime pagine (per questo motivo il presente notiziario uscirà in ritardo).
Prima di lasciarvi vi comunico che uno dei nuovi soci, Ponte Nevio, (ho perso il conto, ma
dovremmo essere arrivati a 130 soci circa) titolare della Litografia Ponte di Talmassons, ci
è venuto incontro stampandoci le tessere su cartoncino rigido e stampa in blu brillante, le
carte intestate e i biglietti da visita (con il nuovo logo stilizzato da Gino Savani e il nuovo
indirizzo).
Chi desiderasse ricevere la nuova tessera, può richiederla a Furlanetto oppure attendere
l'Assemblea Annuale.
Il nostro fotografo Flavio Zaccolo si è offerto di tenere gratuitamente il recapito E-mail su
Internet (oltre agli altri servigi che ci fornisce).
Per il prossimo quadrimestre proporrei (in quanto non avrò più voce in capitolo) la "Luna in piazza" a Palmanova a settembre, una serata con il Prof. Ferluga a fine ottobre e anticipare la cena sociale a fine novembre per non danneggiare la pioggia delle "Geminidi" di metà dicembre. Mi sembra di aver detto tutto.
Spero di aver ringraziato tutti coloro che hanno fatto qualcosa per questo C.AS.T. (chiedo scusa
se ho dimenticato qualcuno) e mi auguro di ritornare al più presto.
Porgo i migliori auguri all'amico Rolando di una buona conduzione e soprattutto di avere tanta
pazienza e tollerabilità per tenere sempre unito questo favoloso Direttivo, che ho avuto l'onore
di guidare e che ci ha portati fin qui:
"... che il vento di domani sia forte e benevolo
per ammainare l'osservatorio".
Con questa frase propiziatoria formulo i migliori auguri di buon proseguimento.
Un arrivederci a tutti.