25/10/2003 11:14 T.U. |
Immagini di Enrico PERISSINOTTO |
Ripresa da Premariacco (Ud) |
Sezione Sole | |
IL GRUPPO DI MACCHIE N° 484 SUL DISCO SOLARE | ||||
L'attività della nostra stella in questo 2003 continua ad essere alta, invece di scemare verso il minimo d'attività... La
fotosfera di ottobre sembrava quella dell'anno 2000, l'anno del massimo del ciclo solare undecennale! Negli ultimi giorni
del mese essa presentava tre grandi gruppo di macchie solari, i NOAA 484,
NOAA 486 e NOAA 488.
In questa pagina vi presento la prima immagine ottenuta dal nostro socio Enrico Perissinotto del gruppo di macchie
solari NOAA 484. Nell'arco di pochi giorni esso ha raggiunto una notevole dimensione, formato da sei macchie
principali e circondato da alcune decine di più piccole. La porzione di superficie scura e la vasta zona di penombra
circostante riempiono quasi totalmente l'area racchiusa dal gruppo, rendendolo evidentissimo anche guardano la fotosfera
nel suo complesso. Perissinotto, come sempre, ha fatto un ottimo lavoro e la granulazione fotosferica risulta ben
visibile anche nelle zone di penombra; ovviamente, a causa della scurezza delle macchie vere e proprie, in esse non è
osservabile se non variando il contrasto e la luminosità dell'immagine. Le due riprese qui sotto, prese dal satellite scientifico SOHO, evidenziano quali gruppi di macchie solari fossero presenti il giorno prima e tre giorni dopo la ripresa di Perissinotto. Cliccando l'immagine ne vedrete una più grande ripresa sempre del satellite SOHO, l'osservatorio solare fuori dall'atmosfera che monitorizza costantemente la nostra stella. Come scritto in apertura della pagina, l'attività solare di questa settimana è semplicemente fuori dall'ordinario, ben al di sopra del periodo, considerando proprio che il massimo solare undecennale c'è stato oltre tre anni fa. Tutti i siti astronomici generalisti, cioé quelli che parlano di astronomia in generale e non di un solo argomento, hanno evidenziato il fatto e hanno presentato tante immagini veramente belle. Nelle pagine della NASA trovate parecchio materiale al riguardo.
Oltre a quanto descritto poc'anzi nei giorni 26, 27 e 28 ottobre 2003 si sono verificate due imponenti CME (Coronal Mass
Ejection) che le immagini qui sopra illustrano bene. L'animazione a sinistra mostra il fenomeno sviluppatosi fra le ore
18:40 TU del 26 ottobre e le ore 03:18 TU del 27 ottobre, nella quale un'imponente massa di idrogeno venne eruttata dalla
nostra stella nello spazio interplanetario. Come sempre, il disco scuro centrale serve per occultare la fotosfera solare,
che danneggerebbe il sensore della sonda, mentre il cerchio bianco indica la dimensione apparente del Sole visto da SOHO
(corrispondente a circa 1,4 milioni di km). Vi ricordo che Enrico Perissinotto ha pure un proprio sito personale, nel quale potete vedere le sue riprese (qui non riusciamo a pubblicarle tutte solo per oggettiva mancanza di tempo) e leggere alcuni racconti della sua attività di astrofotografo. Per accedervi cliccate: Astrofotoperissinotto. L'immagine ha una dimensione di 480 x 450 pixel; è a 256 toni di grigio ed occupa 1,1 MB, qui compressi a 140 kB. Cliccandola l'ingrandirete a 800 x 750 pixel. | ||||
Rifrattore: Televue NP101 f/6, con lente di Barlow Baader FFC alla fluorite 3X-8X per una focale totale di 3880 mm (f/18) | ||||
Montatura telescopio: Astro-Physics QMD 1200 | ||||
Webcam: Philips Tou Cam Pro | ||||
Filtri: Astrosolar Baader n° 5 + IR Cut Baader | ||||
Tempo integrazione: somma di 545 frames scelti fra 2477 | ||||
Software: Registax 2 (somma delle immagini), Iris e programma di fotoritocco | ||||
Seeing: pessimo 5-6/10 ma con ottima trasparenza | ||||
Sole |
Sistema Solare |
Aurora boreale del 30-31/10/2003 |
Fotografia, ccd e ricerca |
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