Anche l'afoso inizio dell'estate del 2004 ha presentato un'attività solare relativamente elevata: ecco qui sopra il gruppo NOAA 652 come si mostrava all'ora di pranzo del 18 luglio. L'attività della nostra stella era scemata sino a valori bassissimi, al punto che per varie giornate non si erano scorte macchie solari sull'intera fotosfera. Il minimo d'attività è ormai prossimo, ma la nostra stella continua a presentarci positive novità.
La settimana antecedente all'apparizione di questo gruppo, i siti che presentano regolarmente l'attività solare avevano segnalato che le immagini eliosismologiche, cioé quelle ricavate dallo studio delle vibrazioni soniche della nostra stella, evidenziavano che sul lato a noi invisibile della nostra stella si stava formando una grossa macchia, già responsabile d'una vasta CME (Coronal Mass Ejection). Puntualmente la macchia è apparsa al bordo orientale il 17 luglio ed è, ad oggi, la macchia più grande degli ultimi due mesi. Il nostro socio Enrico Perissinotto ne ha approfittato per inquadrare il NOAA 609 con la nuova strumentazione solare, raggiungendo una definizione dei dettagli veramente notevole, al punto che lo pone definitivamente fra i migliori fotografi solari italiani e europei. In un'altra pagina potrete vedere un ingrandimento della macchia 652, ripreso due ore e dieci minuti dopo l'immagine sopra.

La macchia è relativamente ampia e ve ne sono molte altre più piccole di contorno. La porzione scura della superficie del gruppo è relativamente piccola, mentre la zona di penombra circostante è molto più vasta. La complessità nell'attività magnetica di questa porzione di sole è evidenziata anche dai due ponti di materia calda, che appaiono come filamenti chiari sopra la macchia più grande, e che non erano mai stati ripresi così bene da un nostro socio. Complimenti a Perissinotto. Faccio notare che la ripresa fu effettuata poco oltre il bordo solare, quindi nei prossimi giorni il gruppi si dovrebbe vedere molto meglio.

La ripresa qui sopra, ottenuta dal satellite della NASA SOHO, mostra quali gruppi di macchie solari fossero presenti il giorno della ripresa di Perissinotto. Cliccando l'immagine ne vedrete una più grande, a maggiore definizione.

Anche questa ripresa, fatta anch'essa dal satellite della NASA SOHO, mostra la Coronal Mass Ejection (CME) irradiata dal gruppo di macchie solari NOAA 652 come appariva la mattina del 6 luglio 2004. Cliccando l'immagine vedrete la sua animated gif completa; il pianeta Saturno, ormai prossimo alla congiunzione, è visibile in basso a sinistra.

Vi ricordo che Enrico Perissinotto ha pure un proprio sito personale, nel quale potete vedere tutte le sue riprese e leggere alcuni racconti della sua attività di astrofotografo. Per accedervi cliccate: Astrofotoperissinotto.

L'immagine ha una dimensione di 482 x 450 pixel; è a 256 toni di grigio ed occupa 1,4 MB, qui compressi a 128 kB. Cliccandola l'ingrandirete a 900 x 840 pixel.