E' il chiarore diffuso visibile nella regione celeste dello zodiaco (fascia dell'eclittica) prima dell'alba a est, o dopo il tramonto a ovest, la quale si osserva particolarmente bene alle latitudini tropicali.
Alle latitudini dell'Italia il fenomeno è meglio visibile in autunno, al tramonto, o in primavera, all'alba, e si manifesta come uno splendore come quello della
Via Lattea, in una regione della volta celeste che si estende fino a una distanza di 100° dal Sole.
A 180° dal Sole si osserva una seconda regione luminosa, il Gegenschein, di forma tondeggiante.
La luce zodiacale assume una forma piramidale e segue il moto di discesa o precede quello di ascesa del Sole rispetto all'orizzonte; è prodotta dalla radiazione diffusa da particelle, in particolare elettroni della corona esterna del Sole e granuli di polvere aventi il diametro medio di 1/100 di millimetro, come si deduce studiandone la polarizzazione, e presenta anomalie quando si osservano brillamenti o macchie solari (molto attive).
Nel sito del CAST sono presenti le seguenti immagini: 15/09/1985 (ore 03:06 TU), Gennaio o Febbraio 1996 (ore 03:30 TU), 25/08/2008, 29/09/2008 (ore 03:20-03:45 TU), 29/09/2008 (ore 03:20-03:40 TU).