Terza ripresa di Paolo Beltrame della Stazione Spaziale Internazionale (International Space Station-ISS), la grande stazione orbitale che ospita astronauti di molti paesi, che è in costruzione. Il grande progetto, finanziato da USA, Europa (tramite l'ESA), Giappone, Canada e Russia, amplierà il proprio spazio disponibile nei prossimi mesi, quando nuovi moduli la raggiungeranno. Purtroppo il disastro del Columbia, oltre che drammatico in termini di perdita di vite umane, ha significato un forte rallentamento nell'invio del materiale verso la ISS, in quanto lo space shuttle era il sistema impiegato per portare in orbita i moduli più grandi.

Paolo mi ha scritto:
"Giovedì 25 settembre c'era un ottimo passaggio della ISS e in fretta e furia (era alle 19:30) ho preparato la strumentazione. Purtroppo nel poco tempo a disposizione ho dovuto saltare un paio di passaggi nella preparazione, ma pur non avendo la qualità dell'altra volta, ho ripreso maggiormente la "rotazione". Tratti da due filmati da 900 frames ciascuno, ci sono 5 immagini, somma ognuna di 3-12 frames. Per lo stacco tra i due filmati si vede troppa differenza tra le prime due (stazione di profilo) e gli ultimi tre (stazione da sotto), però se uno segue i pannelli solari riesce a capire abbastanza come sia fatta. Stavolta i colori sono i suoi, parte della dominante rossa deriva dal fatto che la ISS è ripresa al tramonto."

Nel sito ci sono un'immagine e una animazione, sempre prese da Paolo Beltrame. Qui sono ben visibi sia il modulo abitativo che quelli scientifico principali (che sono i più grossi). Complimenti vivissimi a Paolo Beltrame da parte mia e di tutti i soci del CAST.

Per maggiori informazioni leggete l'articolo sull'International Space Station.

Quest'immagine ha una dimensione di 160 x 134 pixel, è a 256 colori, qui compressi a 73 kB.

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Copyright © 2003 di Lucio Furlanetto (testo) e Paolo Beltrame (immagini)
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Pagina inserita in rete: 22 novembre 2003; ultimo aggiornamento (4°): 10 ottobre 2007