2015Un po' di fotografie
20/03/2015: Le nuvole durante l'eclisse "parziale" di Sole
La mattina del 20 marzo si verificò un'eclisse totale di Sole sull'Atlantico del nord, incrociando pochissime terre emerse, come potete leggere nell'apposita gallery. Dal continente europeo si osservò un'ampia fase di parzialità, la quale toccò nel nord Italia una percentuale di disco solare eclissato superiore al 60%. Vari soci del Circolo Astrofili Talmassons mostrarono al pubblico che venne presso il nostro osservatorio astronomico la nostra stella, utilizzando i propri telescopi dotati degli appositi filtri solari. Qui sopra guardiamo alcuni scatti realizzati da Katia Coppo. In certi momenti, specialmente all'inizio e nella seconda metà del fenomeno, la copertura nuvolosa fu molto pesante, come i due scatti di Katia testimoniano. Fotografie di Katia Coppo (con Nikon D60)
Come detto poco sopra, la mattina del 20 marzo si verificò un'eclisse
totale di Sole sull'Atlantico del nord, ma un'ampia fase di parzialità, si potè osservare anche dall'Italia, con una percentuale di disco solare eclissato superiore al 60%. Fotografie di Rolando Ligustri
Altre quattro fotografie della mattina del 20 marzo, quando si verificò un'eclisse totale di Sole sull'Atlantico del nord. Durante la fase di parzialità, che si potè ben osservare anche dall'Italia con una percentuale di disco solare eclissato superiore al 60%, nonostante la giornata feriale un centinio di persone giunsero all'osservatorio astronomico di Talmassons. Vari soci del Circolo Astrofili Talmassons mostrarono la nostra stella eclissata al pubblico, come pure lo mostrai io (dal piazzale del mio negozio a Palmanova) a una trentina di persone. Fotografie di Rolando Ligustri
La settima edizione di "Dal Cosmo alla Parola" si sarebbe dovuta tenere sabato 27 giugno, ma il maltempo impedì l'effettuazione della serata. La recuperammo sabato 25 luglio, anche se il cielo in direzione di Udine (nord) mostrava nuvoloni da non sottovalutare e verso le 22:30 si infiammò di fulmini in continuazione. La serata proseguì sino alle 23:30 e tutti fummo ben contenti d'aver smontato le luci e l'audio e di aver portato al riparo tutte le sedie nel momento nel quale cominciò a piovere a dirotto! Complice il fatto che gran parte degli intervenuti, oltre 160, diedero una mano, questa fu l'operazione di smontaggio più veloce tra tutte le edizioni della serata di poesia. Fotografie di Katia Coppo con la digicam di Francesco Scarpa
Anche quest'anno abbiamo aperto l'osservatorio astronomico di Talmassons per le tre consuete serate a cavallo del massimo d'attività delle stelle cadenti, avvenuto nelle sere del 10, 11 e 12 agosto. Le quattro fotografie qui presentate mostrano alcuni soci impegnati nell'attività di divulgazione la sera dell'11 agosto, quella che ebbe meno pubblico. Nel complesso nelle tre sere avemmo almeno 300, 250 e 400 persone, un buon successo per le nostre forze. Fotografie di Rolando Ligustri (1, 2, 3, 4 e 5) e Stefano Codutti (6)
Nel pomeriggio del 17 agosto 2015 l'osservatorio astronomico di Talmassons ricevette la visita dell'oceanografo friulano Emanuele Lodolo, divenuto famoso per la scoperta in fondo allo Stretto di Sicilia di un manufatto che il suo gruppo presume sia un monolite vecchio di 9500 anni. In occasione della visita, il nostro socio Stefano Codutti, qui sopra ritratto assieme al ricercatore, riuscì ad avere la promessa di una conferenza che avrebbe tenuto per noi. Infatti la sera del 25 settembre 2015, Emanuele Lodolo parlò a un nutrito pubblico di tutta la regione e del Veneto orientale sul ritrovamento del settembre 2014 e delle successive scoperte in quell'area. Fotografie di Stefano Codutti
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