logo 11/07/2010
08:43 (18:43 TU)
Immagine di
Anna NIGRA
Ripresa dall'isola di Hao
(Isole Tuamotu, Oceania)
Sezione
Eclissi
Amateurs view during total sun eclipse: 27 KB; click on the image to enlarge at 2000x1333 pixels
GLI ASTROFILI DURANTE LA TOTALITA'

Come detto nelle precedenti pagine della gallery dedicata eclissi totale di Sole dell'11 luglio 2010, l'amico astrofilo Carlo Dellarole si trovava assieme alla moglie Anna Nigra sull'atollo di Hao, o Haorangi, appartenente al gruppo delle isole Tuamotu nella Polinesia francese. In questa fotografia, scattata da Anna Nigra, osserviamo cosa accadeva durante la fase di totalità, cioé quando il Sole era completamente oscurato dalla Luna. Vediamo che sulla spiaggia a ridosso del mare, l'Oceano Pacifico!, gli astrofili si stavano godendo quei magici momenti sia osservando (ad occhio nudo o con strumenti), sia scattando fotografie.
Come potete notare dalla fotografia, il cielo sopra l'osservatore è buio, mentre all'orizzonte è chiaro. Questo perchè la zona dove si proietta l'eclissi è di forma circolare, il cui centro si sposta lungo la superficie terrestre su una linea chiamata "percorso dell'eclissi". Prima dell'inizio della totalità, cioè poco prima del secondo contatto, qualche volta si ha la possibilitą di vedere arrivare l'ombra (che viaggia a oltre duemila km/h!) In realtà la si potrebbe osservare quasi sempre, ma di solito si è troppo impegnati a fotografare gli ultimi istanti della parzialità con il manifestarsi dei grani di Baily e l'anello di diamante, per ricordarsi di guardare l'ombra che sta giungendo.
L'inverso accade al terzo contatto, quando si esce dall'ombra della totalità e la luce del Sole non viene tutta intercettata dalla Luna. In quel momento si vede allontanarsi l'ombra circolare della totalità che prosegue il suo cammino sino al tramonto (avvenuto in questo caso sull'Argentina meridionale vicino alla Terra del Fuoco).
Ricordo che solamente durante la fase di totalità di un'eclissi di Sole è possibile guardare la nostra stella senza un'adeguata protezione, data dagli appositi filtri che ne abbassano di 10-100 mila volte la intensa luce. In ogni altra situazione si deve assolutamente guardare attraverso opportuni filtri, che non sono, ad esempio, i comuni filtri da saldatore!!! Se non impiegherete un filtro adeguato potreste perdere completamente la vista in una frazione di secondo. Nel sito c'è un articolo che parla di questo problema.

L'immagine è di 800x600 pixel, a 16,8 milioni di colori, occupa 4,3 MB di memoria, qui compressi a 27 KB. Cliccandola l'aprirete a 1000x750 pixel. L'originale è disponibile in archivio: "P7110932.jpg".

Digicam: Olympus mu-touch 8010
Sofware di creazione: Adobe Photoshop Elements
Rappresentazione colore: sRGB
Profondità: 24 bit; unità di risoluzione: 1
Obbiettivo fotografico: 5mm; f/3,9
Sensibilità equivalente: 800 ISO
Tempo d'integrazione: 1/30 secondo
Modalità di regolazione: motivo
Programma esposizione: normale
Compensazione esposizione: 0 passaggio
Bilanciamento bianco: automatico
Risoluzione originale: 4288x3216 pixel a 314x314 pixel

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Copyright © 2010 di Lucio Furlanetto (testo) e Anna Nigra-Carlo Dellarole (immagine)
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Pagina caricata in rete: 23 luglio 2010; ultimo aggiornamento (1º): 24 luglio 2010