logo 09/11/2005
23:12 T.U.
Immagine di
Paolo BELTRAME
Ripresa da
Mortegliano (Ud)
Sezione Pianeti
Marte ripreso in RGB: 38 KB
MARTE COL MONTE OLYMPUS RIPRESO LA NOTTE DEL 9 NOVEMBRE 2005
Magnitudine: -2,3
(23:12 T.U.)Ascensione retta: 02h 46m 33.786s; Declinazione: +15 44' 39.22"
Distanza dal pianeta base: 0,47448236 UA (70.981.551 km)
Diametro angolare: 19,72"; Meridiano centrale: 113,0°
Illuminazione (fase): 99,96%; Angolo di Fase: 2,43 gradi
Posizione eliocentrica: long. 46,50531; lat. -0,09993
Raggio eliocentrico: 1,46418 UA
Elongazione dal Sole: 176,41 gradi (cielo serale)
Angolo di posizione del polo nord: 321,37 gradi
Inclinazione del polo nord verso il pianeta base: -16,1064 gradi

La notte del 9 novembre 2005 Paolo Beltrame ha ripreso nuovamente Marte e stavolta c'è scappato "il botto". L'immagine in sé è già bella, con tanti dettagli e una buona definizione, per un cielo come quello friulano e una strumentazione media come la sua, ma se guardate la parte bassa del suo disco noterete che si vede chiaramente una macchia bianca. Sono le nebbie e la brina depositati sulla sommità dell'Olympus Mons, il più alto vulcano (e montagna) dell'intero sistema solare! Questo è un colpo decisamente notevole, che solo due giorni prima un astrofilo americano aveva ottenuto (ma con un telescopio di ben 14 pollici di diametro) e che avevamo visto pubblicato nel sito di http://www.spaceweather.com. Oltre all'Olympus Mons nella ripresa di Beltrame si distingue chiaramente pure un cratere di 200 km di diametro: è Newton, visibile come una macchietta molto scura nella parte destra del disco planetario, fra la zona scura diagonale (inclinata di 45°) e il bordo del pianeta. Segnalo anche che, nella parte in alto del disco planetario (a ore 1 e 30, come dicono gli aviatori), si nota una debole macchiolina chiara: è quanto rimane della calotta polare meridionale (ricordo che nelle nostre immagini il sud è sempre in alto in alto, se non diversamente specificato). "Complimenti a Paolo Beltrame per l'elevata qualità raggiunta nelle riprese.

Marte ripreso in RGB: 42 KB

Ecco le formazioni principali riprese da Paolo Beltrame; Paolo ha commentato: "i due crateri Newton e Lowell hanno un diametro rispettivamente di 280 km e 200 km. Le zone tondeggianti sopra e a destra del Monte Olimpo derivano dal fatto che il terreno è a macchie, che la scarsa risoluzione tende a far diventare tondeggianti."

Le immagini di Beltrame dell'opposizione 2005 le potete vedere cliccando 09/11/2005, 29-30/10/2005, 16/10/2005, 16/10/2005, 16/10/2005, 06/09/2005, 06/09/2005, 21/05/2005.
L'ultima immagine dell'opposizione 2003 di Beltrame la potete vedere cliccando 14/02/2004.

L'immagine ha una dimensione di 640 x 520 pixel, è a 16,8 milioni di colori ed occupa 1,9 MB, qui compressi a 38 KB.

Telescopio Riflettore: Newton da 200 mm di diametro (f/5); con lente di Barlow 3x: focale totale f/41 (8200 mm)
Webcam: Philips Toucam Pro
Filtro impiegato: IR-Cut
Tempo d'integrazione RGB: somma di 1500 su 2400 frames
Frequenza di ripresa: 20 frames/secondo, durata singolo frame: 50 ms
Somma frames: programma IRIS
Seeing: buono (II)

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Copyright © 2005 di Lucio Furlanetto (testo) e Paolo Beltrame (immagine)
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Pagina inserita in rete: 11 novembre 2005; ultimo aggiornamento (1°): 14 novembre 2005