Piccolo corpo roccioso, sprovvisto di atmosfera, che orbita intorno a una stella.
Nel Sistema Solare sono stati individuati tre tipi
principali di asteroidi (o pianetini): quelli di tipo C (carboniosi), quelli di tipo S
(silicici) e quelli di tipo M (metallici). Hanno dimensioni molto varie, arrivando a qualche centinaio
di chilometri di diametro, e sono distribuiti a migliaia tra
Marte e Giove (fascia principale degli asteroidi, o
Main Belt, tra 1,5 e 5,2 UA) e oltre le orbite di
Nettuno e Plutone (fascia di Kuiper, o Kuiper Belt).
Sono di particolare interesse gli asteroidi che si avvicinano alla
Terra (detti NEA, Near Earth Asteroid) o ne
intersecano l'orbita. In totale se ne conoscono circa 260 mila, di cui centomila numerati, quindi con un'orbita stabilita con precisione.
Definizione tratta dall'articolo "La vetrina del software" di Albino Carbognani, pubblicato su Nuovo Orione n° 162 -
novembre 2005. Ringrazio l'autore e l'editore per la gentile concessione.
Detti anche "pianetini", sono gli innumerevoli corpi, generalmente rocciosi e di dimensioni molto contenute, che orbitano intorno al Sole. Il più grande è 1 Cerere, scoperto nel 1801 dall'italiano Piazzi, che ha un diametro di quasi mille chilometri. La maggior parte delle orbite si colloca in una fascia posta tra le orbite di Marte e Giove (Fascia Principale). Alcune di queste orbite presentano parametri orbitali tra loro simili indicando un'origine comune (Famiglie di Hirayama).
Definizione tratta dall'articolo "Centauri: killer in lista d'attesa?" di Claudio Elidoro, pubblicato su Nuovo Orione n° 117
- febbraio 2002. Ringrazio l'autore e l'editore per la gentile concessione.
Dello stesso autore, in internet è disponibile l'articolo Gli Asteroidi.