Jan Hendrik Oort (1900-1992) fu un astronomo olandese, che dal 1924 fino alla morte lavorò all'Università di Leiden. Iniziò
studiando dinamico stellare sotto J. C. Kapteyn a Groningen, e nel 1927 confermò l'ipotesi della rotazione galattica,
analizzando il moto delle stelle lontane. Trovò l'evidenza dello rotazione differenziale e costruì lo teoria matematica
della struttura galattica. Durante la Secondo Guerra Mondiale, insieme a Van de Hulst, iniziò una ricerca sulle righe spettrali nelle onde radio, e nel 1950
propose il suo modello sulle origini delle comete che lo ha reso famoso. In suo onore la nube sferica di corpi ghiacciati
che, secondo i modelli attuali, permerebbe lo spazio oltre i plutini fu battezzata "Nube di Oort".
Fu un leader dell'astronomia europea, ed ebbe un importante ruolo nella nascita di molte organizzazioni internazionali.
Definizione tratta dall'articolo "Westerbork un gigante all'ascolto del cosmo" di P. Ardizio, pubblicato su Nuovo Orione n° 156 - maggio 2005. Ringraziamo l'autore e l'editore per la gentile concessione.