7 maggio 2003: panoramica dei soci che stavano riprendendo il transito di Mercurio. In primo piano: a sinistra Mauro Zorzenon sta regolando la sua strumentazione per fare fotografie e riprendere con la webcam; a destra la strumentazione di Enrico Perissinotto (i due telescopi apocromatici sovrapposti e il banchetto col computer portatile per impiegare la webcam e la macchina fotografica). Sullo sfondo da sinistra: l'autovettura di Katia Coppo, la mia (col portellone aperto), quella di Marco Russiani con affiancato il suo telescopio e il portatile per guidare la webcam. In piedi a centro: Francesco Scarpa e io (a sinistra) stiamo parlando per decidere come fare le riprese per la fine del transito; sulla destra: il telescopio di Paolo Beltrame per fare fotografie e quelli di Francesco Scarpa (presso la sua autovettura) che ho utilizzato per riprendere il transito e le macchie solari con la webcam. I soci non visibili nella fotografia in quel momento erano dentro l'osservatorio, a parte Beltrame che stava scattando le fotografie.
In aggiunta alla ripresa del transito di Mercurio sul Sole, abbiamo anche osservato il brillantissimo Venere di giorno (col binocolo della Miyuaki di Zorzenon montato sul cavalletto visibile alla sua destra e col rifrattore da 150 mm in osservatorio) e la stella Capella di magnitudine zero (sempre col rifrattore Zen da 150 mm di diametro). In questo caso, forse perché avezzo a osservare meteore deboli con la visione distolta, sono stato l'unico a vedere la stella, anche se al secondo tentativo e dopo avere ben adattato l'occhio alla minor luce presente rispetto all'esterno della cupola.
Inviandomi la fotografia, Paolo Beltrame ha scritto: "Se qualcuno non conosce il filtro solare di Heschel, esso consiste in un prisma che fa passare una piccola percentuale all'oculare, dove si può filtrare ulteriormente con dei semplici filtri ND, mentre il grosso della luce (e calore) se ne esce indisturbato in un'altra direzione. Per una dimostrazione pratica, zoomate sul telescopio di Francesco (quello all'estrema destra)!" Infatti vedrete che ne esce un raggio di luce molto intenso.