La Venus Express come studierà Venere?

Venus Express in orbita attorno a Venere
In questa rappresentazione pittorica dell'ESA si ipotizza come potrebbe essere lo scenario che incontrerà la Venus Express nelle sue orbite attorno a Venere. La sonda sta utilizzando il motore di manovra per effettuare la Venus Orbit Insertion (VOI).
Cliccando l'immagine l'aprirete a 720 x 576 pixel. L'immagine originale dell'ESA è la stessa.
Image credit: ESA

Dove sono gli strumenti?
Il disegno mostra la posizione degli strumenti scientifici a bordo della sonda spaziale Venus Express.
Cliccando l'immagine l'aprirete a 850 x 638 pixel. L'immagine originale dell'ESA ha una dimensione di 850 x 638 pixel.
Image credit: ESA

Mappatura di Venere
La sonda Venus Express percorrerà un'orbita ellittica attorno a Venere, pertanto il software di gestione della sonda ne deve tener conto quando mapperà il pianeta. Questo disegno dell'European Space Agency mostra come lavorerà.
Cliccando l'immagine l'aprirete a 900 x 546 pixel. L'immagine originale dell'ESA ha una dimensione di 1816 x 1101 pixel.
Image credit: ESA

Assetto della Venus Express
In questo disegno potete analizzare l'assetto che avrà la sonda Venus Express dell'ESA durante la rivoluzione attorno al Sole e rispetto alla Terra.
Cliccando l'immagine l'aprirete a 900 x 615 pixel. L'immagine originale dell'ESA ha una dimensione di 1417 x 968 pixel.
Image credit: ESA

Venus Express in orbita attorno a Venere
Un'altra rappresentazione pittorica dell'European Space Agency di come potrebbe essere lo scenario che incontrerà la Venus Express nelle sue orbite attorno a Venere.
Cliccando l'immagine l'aprirete a 1200 x 900 pixel. L'immagine originale dell'ESA ha una dimensione di 3189 x 2283 pixel.
Image credit: ESA

L'atmosfera di Venere
Questo disegno mostra schematicamente come sia composta l'atmosfera di Venere. L'atmosfera di Venere è impenetrabile nelle lunghezze d'onda del visibile, ma è trasparente nelle lunghezze d'onda radar, tanto che negli anni ottanta del secolo scorso fu studiata anche dalla Terra, impiegando il gigantesco radiotelescopio di Arecibo a Portorico.
Cliccando l'immagine l'aprirete a 410 x 410 pixel. L'immagine originale dell'ESA ha una dimensione di 410 x 410 pixel.
Image credit: ESA

L'interno di Venere
Questo disegno mostra schematicamente come si pensa sia composto l'interno di Venere in base ai dati delle precedenti missioni: una crosta basaltica formata da una singola placca tettonica posta sopra un mantello e un nucleo.
Cliccando l'immagine l'aprirete a 765 x 595 pixel. L'immagine originale dell'ESA ha la stessa dimensione.
Image credit: Calvin J. Hamilton

La superficie di Venere

Questo disegno mostra la superficie di Venere in base alle rilevazioni radar della sonda americana Magellan, che studiò il pianeta dal 1989 al 1993. Cosa troverà la sonda europea? Ancora pochi mesi e cominceranno ad arrivare le prime immagini.
Cliccando l'immagine l'aprirete a 1200 x 1177 pixel. L'immagine originale dell'ESA ha una dimensione di 1594 x 1563 pixel.
Image credit: ESA

La superficie di Venere

La superficie di Venere fu ripresa per la prima volta fotograficamente dalle sonde sovietiche Venera 9 e Venera 10, le quali atterrarono sul pianeta il 22 e il 25 ottobre 1975. A causa delle proibitive condizioni ambientali, queste sonde trasmisero alcune immagini solo nella prima ora dopo l'atterraggio, cessando di funzionare dopo 53 e 65 minuti rispettivamente. L'immagine qui presentata fu presa dalla Venera 14 nel 1982.
Cliccando l'immagine l'aprirete a 983 x 492 pixel.
Image credit: Agenzia Spaziale Sovietica (URSS-1982); data credit: ESA

Il cratere Danilova
Lo studio della superficie di Venere da parte della sonda americana Magellan nel periodo maggio 1989 - ottobre 1994 ha portato un enorme ampliamento della nostra conoscenza del pianeta. L'immagine qui sopra, che riproduce il cratere Danilova, ne è un chiaro esempio. Ora ci si attende che la sonda europea ampli ancora di più la conoscenza e possa dare finalmente risposta sul perché il pianeta, come dimensione identica alla Terra e come struttura inizialmente simile, sia diventato quello che è oggigiorno.
Cliccando l'immagine l'aprirete a 880 x 1024 pixel. L'immagine originale ha la stessa dimensione.
Image credit: NASA/JPL/Magellan

Per la realizzazione di queste pagine devo ringraziare l'ESA-European Spec Agency per la notevole mole di materiale che ha fornito nel suo bellissimo sito internet (http://www.esa.int), i vari centri dove è stata costruita, integrata e testata la strumentazione della Venus Express (come Alenia Spazio di Torino, Intespace di Toulouse), il centro di controllo ESOC di Darmstadt, il cosmodromo di Baikonur in

Per approfondire l'argomento consiglio di leggere le seguenti pagine o visionare i seguenti video:
Per saperne di più sulla Venus Express (ESA)
Il razzo russo Souyz

Masters of orbital trajectories (ESA-7 novembre 2005)
Venus Express team in launch countdown (ESA-7 novembre 2005)
Launch in detail of Venus Express (ESA-8 novembre 2005)
Listening for Venus Express (ESA-8 novembre 2005)
Venus Express performs flawlessly, LEOP complete (ESA-11 novembre 2005)
Signal receipt marks Cebreros operational fitness (ESA-23 novembre 2005)
Venus Express commissioning continues successfully (ESA-28 novembre 2005)
da cui ho tratto e tradotto liberamente alcune parti che potete leggere in questa pagina.

Venus Express in tempo reale
La missione Venus Express
Liftoff Venus Express (Video 17m 16s; 36,1 MB; Quick Time)
Liftoff Venus Express (Video 17m 16s; 36,1 MB; Windows Media Player)
Le missioni dell'ESA
ESA Television
I lanciatori dell'ESA (razzi vettori)

Euronews (in italiano)
NASA Television

Le immagini e i dati della missione Venus Express
Sistema Solare | Immagini dei pianeti | Articoli | Fotografia, ccd e ricerca | Dizionario | 1° Notiziario 2006 | Notiziari
Homepage
Copyright © 2006 di Lucio Furlanetto
Immagini e vari testi copyright © 2005-2006 dell'ESA, ESA/Starsem o altri enti (si veda le didascalie nelle schede)

Pagina caricata in rete 3 febbraio 2006; ultimo aggiornamento (13°): 29 maggio 2006